CAROVIGNO- Assolto dall’accusa di abuso d’ufficio perché il fatto non sussiste. Sentenza di assoluzione per il senatore Vittorio Zizza, all’epoca dei fatti sindaco di Carovigno. Il tribunale di Brindisi questa mattina lo ha assolto alla fine di un processo che lo vedeva accusato di abuso d’ufficio. Una storia giudiziaria durata 4 anni. Nel 2010 Zizza, difeso dall’avvocato Vincenzo Farina, era stato denunciato dal comandante della polizia municipale Emilio Parisi in merito alla concessione rilasciata a quattro bancarella di rivenditori ambulanti su una via pubblica. Durante i controlli dei vigili urbani ai venditori furono contestate delle illegitimità in merito alla concessione ottenuta per la merce, nonostante questo i titolari avevano ricevuto l’autorizzazione a firma del sindaco. Ma la difesa è riuscita a dimostrare che non c’era alcun ingiusto guadagno da parte del sindaco. Il pm Antonio Costantini nella requisitoria aveva chiesto una condanna di 6 mesi di reclusione.
“Sì conclude oggi, con la sentenza d’assoluzione- afferma il senatore Zizza- un percorso doloroso che si protrae dal 2010. Da allora, ben 11 udienze e prove testimoniali si sono succedute, appuntamenti ai quali ho voluto partecipare, nonostante gli impegni al Senato, con costanza e fiducia. Esprimo tutta la mia ammirazione al mio legale prof avv.Vincenzo Farina che mi ha supportato e tutelato in tutte le fasi del dibattimento e rinnovo il mio impegno politico al servizio della mia comunità. “
Una condanna sarebbe costata cara all’ex sindaco di Carovigno che vede nel suo futuro politico la candidatura alle prossime regionali, e avrebbe potuto perdere il posto di consigliere comunale del suo paese.
BrindisiOggi
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