Zippo (Adiconsum) su gestione rifiuti: “Servizi scadenti e città sporca, serve un confronto urgente”

INTERVENTO ( di Giuseppe Zippo, Adiconsum) Non sono noti i dati relativi ai reclami presentati dai cittadini tramite i canali attivati dal gestore ( mail, telefono, wathsapp…) per servizi non resi ma di una cosa siamo certi: Brindisi vive uno dei periodi più critici sul fronte della gestione del servizio di igiene urbana. Partendo dai dati di raccolta differenziata 37% ( Giugno 2024 ), molto lontani dagli obiettivi prefissati, passando dalla qualità e le modalità di erogazione del servizio, decisamente scadenti, sino ad arrivare ad un quadro economico fortemente penalizzante per i contribuenti ciò che si va delineando da tempo è l’ennesima beffa per i cittadini. Rimangono a tuttora inevase le nostre richieste di confronto sul tema, così come per altre vertenze in atto, nonostante a Palazzo
di città si continuino ad adottare provvedimenti, in danno dei cittadini e mai a tutela, come nel caso dell’ulteriore stanziamento di somme, quasi 2 milioni di euro nel triennio, sempre sul capitolo igiene urbana. Considerate inadempienze, risultati carenti e criticità nonostante una pressione fiscale asfissiante, un contratto da onorare ed un capitolato da espletare, non entrando nel merito sulla legittimità di tale atto, auspichiamo un eventuale utilizzo delle risorse in risposta alla pressante richiesta dei cittadini di servizi innovativi ed adeguati. Molte le segnalazioni giunte ai nostri sportelli inerenti il mancato ritiro del materiale differenziato, nei giorni ed orari prestabiliti, l’assenza di alcuni servizi come il lavaggio strade e carrellati, derattizzazione e deblatizzazione, l’inadeguatezza dei mezzi di raccolta, con rilascio di percolato, il mancato utilizzo di veicoli elettrici specie nel centro storico, la carenza di cestini lungo le strade e nei parchi cittadini, l’assenza di servizi nelle contrade, la sommaria pulizia degli arenili, ecc. Insomma un quadro desolante ma soprattutto preoccupante davanti al quale non ci spieghiamo l’attendismo o le colpevoli distrazioni di organi di gestione, controllo e vigilanza. Riteniamo , pertanto, non più differibile un confronto con l’amministrazione comunale sui temi trattati per fare chiarezza ma soprattutto per dare garanzie ai cittadini contribuenti e decoro, salvaguardia e dignità alla città.

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