BRINDISI- Era stato parte del grande spettacolo del mondiale di motonautica a Brindisi, arrivando primo tra gli italiani e spesso battagliando con i primi.
Ma il pilota Paolo Zantelli, 48 anni, originario di Colorno, ha purtroppo perso la vita ieri sera all’ospedale San Raffaele di Milano, dopo essere stato soccorso, sugli sviluppi di un incidente capitato durante la tappa del campionato europeo di Formula 2 che si è svolto nell’Idroscalo della città lombarda.
Giuseppe Danese, campione brindisino di motonautica ed organizzatore dell’evento nel porto interno, è rimasto particolarmente scosso dalla tragedia: “Un grande pilota, oltre che una grande persona – lo ricorda il pilota di Endurance –. Ha fatto grandi cose ed è stato capace di essere tra i protagonisti della tappa a Brindisi: sino alla rottura di una boa è rimasto anche in testa alla gara”. Tra gli aneddoti che hanno legato Danese a Zantelli, ce n’è uno capitato in occasione del Gran Premio brindisino: “Arrivò con sua moglie ed il suo staff intorno a mezzanotte – aggiunge – e noi fornimmo tutto quello che gli serviva. Furono estremamente riconoscenti e ci ringraziarono con modi estremamente educati e gentili, da gente per bene, dando importanza a quanto avevamo fatto per loro”.
Anche il sito della Federazione italiana ha mostrato tutto il suo cordoglio per il grande campione di Colorno, che ha dato tante soddisfazioni allo sport italiano. “La Federazione Italiana Motonautica – si legge in una nota – piange Paolo Zantelli, grande pilota e grande uomo della motonautica. Nei suoi 17 anni in Formula 2 Zantelli ha vinto 2 titoli europei e 11 titoli italiani. Tutti noi ci stringiamo intorno alla famiglia, alla moglie Milena e al figlio”.
Francesco Trinchera
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