XX edizione del Barocco Festival: dieci spettacoli itineranti

BRINDISI – Il Barocco Festival come un momento di pausa dagli orrori che stanno colpendo l’Europa. Questo lo slogan della conferenza di presentazione del Festival della musica Barocca che si svolgerà dal 23 agosto al 10 settembre con le ultime luci d’estate.

Quest’anno la XX edizione del Barocco Festival Leonardo Leo, il festival internazionale di Musica antica, avrà ben dieci appuntamenti, ognuno in una location caratteristica dal punto di vista storico delle provincie di Brindisi. Il festival è in nome di un artista molto rinomato del territorio brindisino: Leonardo Leo, nato a San Vito del Normanni. Il direttore artistico del Barocco Festival è il maestro Cosimo Prontera che con l’intervento del Centro studi e documentazioni Leonardo Leo ha realizzato questo spettacolo del repertorio musicale dei secoli XVII e XVIII. Il progetto è stato accolto dalla Regione Puglia, dalla Città di San Vito dei Normanni e Brindisi e dai comuni di Cisternino, Mesagne e Francavilla Fontana.

La conferenza è stata presieduta dal direttore artistico, Cosimo Prontera, dal sindaco di San Vito dei Normanni, Domenico Conte, dal vicario prefetto, Pasqua Erminia Cicoria, dal subcommisario del comune di Brindisi, Onofrio Padovano, dall’’assessore alla cultura di Cisternino, Giovanna Curci, dall’assessore alla cultura di Francavilla Fontana, Enzo Garganese e dall’assessore alla cultura di Mesagne, Marco Calò. Durante i singoli interventi è stato toccato un argomento che in questi giorni è tornato a sconvolgere l’Europa: il terrorismo. L’assessore Curci ha affermato «In un periodo tanto gravoso per la nostra Europa è importante questo connubio tra musica e comunicazione. Una comunicazione che non è sinonimo di frastuono, ma di silenzio e ascolto. La musica può indurre il singolo alla riflessione rispetto quello che è il difficile periodo storico che ci troviamo ad affrontare». Anche il sindaco di San Vito ha voluto soffermarsi sull’importanza della cultura asserendo «In questa difficile situazione e memori di ciò che è appena accaduto a Barcellona, abbiamo bisogno di un antidoto, un qualcosa che si è sempre utilizzato come ancore di salvezza in ogni epoca storica controversa: la cultura. Popoli che vivevano forti momenti storici, trovavano sempre il tempo per recarsi a teatro per prendersi una pausa dall’orrore quotidiano e per quelle due ore riuscivano ad alleggerirsi l’anima. Ecco perché ho deciso d’investire sulla cultura, in quanto per tutti è il momento di concedersi un momento di pace.”

Il Festival inizierà mercoledì 23 agosto alle ore 21 presso il Chiostro dei Domenicani di San Vito dei Normanni con “La Zingaretta”, un celebre intermezzo dell’opera “Argene” composta da Leonardo Leo e messa in scena per la prima volta nel 1728 a Venezia. Il Maestro Cosimo Prontera dirige l’orchestra “La Confraternita de’ Musicisti”. Il secondo appuntamento sarà venerdì 25 agosto alle 21, nella suggestiva cornice del Chiostro della Curia Vescovile a Brindisi con il progetto “La musica delle terre”, un misto tra musica popolare e musica colta, composta tra il XVII e il XVIII secolo. Sarà sempre il Maestro Cosimo Prontera a dirigere “La Confraternita de’ Musicisti”. Domenica 27 agosto, il Festival Barocco si sposta a Francavilla Fontana nella Corte del Castello Imperiali, per uno spettacolo tra danza e musica intitolato “A lieta vita”, saranno protagoniste le compagnie di danza “L’ensemble Concentus” e “Tempus Saltandi”. Il quarto appuntamento sarà a Cisternino nell’atrio della Chiesa Santa Maria di Costantinopoli il 29 agosto con un programma intitolato “Del suonar con i bassi”, che spazia dal tardo barocco di Vivaldi fino al primo classicismo di Boccherini. Protagonisti saranno Vito Peternoster e Giovanni Astorino al violoncello e Annalisa Ficarra al cembalo. L’appuntamento del 2 settembre si terrà nuovamente a San Vito dei Normanni nel Chiostro dei Domenicani, per un viaggio musicale “Dal Vesuvio al Tamigi” ricordando gli artisti Leo, Porpora, Vivaldi e Händel. Il 5 settembre gli appuntamenti sono ben due presso Corte Palazzo Montenegro (Br), alle 20 vi sarà la presentazione del libro “Musica e cervello” di Antonio Montinaro, un neurochirurgo salentino, e alle 21 il concerto “Amicizie e viaggi europei”, che percorrerà l’amicizia tradotta in note tra Leonardo Leo e Johan Helmich Roman. Il giorno successivo l’appuntamento è alle 21 in prossimità del porto vecchio (zona sciabiche) dove si terrà lo spettacolo “Alfabeto” del tiorbista e liutista norvegese, Rolf Lislevand. Il 9 settembre sarà Mesagne, in particolare la Chiesa Matrice, ad offrire lo scenario al concerto “Passione” realizzata dal Coro polifonico Mysterium Vocis diretto da Rosario Totaro e Cosimo Prontera all’organo. L’appuntamento che chiuderà il Barocco Festival si terrà il 10 settembre alle 21 dove tutto è partito, al Chiostro dei Domenicani di San Vito dei Normanni, il concerto intitolato “Les èlèments” sarà diretto da Pietro Cartosio e affiancato dal soprano Rosalia Battaglia.

Alberta Esposito