FRANCAVILLA FONTANA – E’ sceso dal pullman della tifoseria della squadra ospite con il volto travisato con un passamontagna, con sé aveva altri oggetti atti ad offendere e in più – così come accertato dagli investigatori – istigava i suoi compagni alla violenza. E’ stato arrestato in extraflagranza di reato Fernando De Mitri, volto già noto per gli stessi reati, 28enne di Nardò (Lecce) per detenzione di oggetti atti ad offendere e travisamento in occasione di manifestazioni sportive. Il pm di turno presso la procura della Repubblica di Brindisi, ha concesso all’uomo i domiciliari. L’attività investigativa è stata effettuata dai carabinieri del Nor – Aliquota Operativa della compagnia di Francavilla Fontana al comando del capitano Nicola Maggio.
I fatti sono accaduti il 13 novembre scorso durante la partita di andata di Coppa Italia per il campionato regionale di Eccellenza tra Virtus Francavilla Calcio e Nardò, che ha visto a fine gara i padroni di casa vittoriosi con un 4-0. La partita si è disputata nello stadio comunale ‘Giovanni Paolo II’ di Francavilla Fontana.
Prima del match la tifoseria ospite, quella del Nardò, è apparsa subito molto ‘nervosa’. I carabinieri erano già fuori e dentro il campo per mantenere calmi gli animi dei tifosi e non far degenerare la situazione. Ad un certo punto però c’è stato anche un lancio di bombe carta. I grossi petardi hanno anche danneggiato quattro autovetture che erano parcheggiate sulla via per Villa Castelli, nei pressi dell’ingresso principale del campo sportivo.
I militari dell’Arma hanno filmato i momenti precedenti, durante e post partita. Grazie a un eccellente lavoro investigativo si è potuto identificare – così come accertato durante le indagini – uno degli autori che ha manifestato dei comportamenti violenti durante la partita sportiva. Fernando De Mitri, infatti, grazie alla prova videofotografica, è stato individuato quale ‘detentore di oggetti atti ad offendere’.
Inoltre, i carabinieri durante una perquisizione del pullman con il quale i tifosi del Nardò hanno raggiunto lo stadio della squadra di casa, hanno rinvenuto bombe carta, mazze in legno, pezzi di ferro e pezzi meccanici. Il tutto è stato sottoposto a sequestro.
Intanto le indagini, in collaborazione anche con i carabinieri della compagnia di Gallipoli, continuano al fine di individuare altre persone responsabili di reati compiuti la sera del 13 novembre durante la partita di Coppa Italia tra Virtus Francavilla Calcio e Nardò.
Mar.De.Mi.
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