Virtus riprende la vetta, sconfitta la Turris

FRANCAVILLA FONTANA- virtus francavilla 1La Virtus Francavilla riprende la marcia vincendo 2-1 contro la Turris. Dopo le ultime prestazioni non convincenti che avevano mandato su tutte le furie il presidente Magrì, con conseguente partenza di alcuni calciatori, gli 11 di Calabro ottengono una preziosissima vittoria allo scadere con Galdean, che manda in visibilio un Giovanni Paolo II tirato a lucido e gremito per questa grande occasione.
virtus francavilla tifosiLa Virtus impiega meno di un minuto per sbloccare l’incontro: Risolo sfrutta un bel cross di Liberio sulla destra e riesce perfettamente a trafiggere l’estremo difensore ospite D’Amico. Ma anche la Turris reagisce molto velocemente e al 4 minuto colpisce la traversa con una gran botta di Sperandeo e trova il pari un minuto dopo con uno sfortunato autogol di Masini che spiazza Albertazzi. Alla mezz’ora Picci si vede annullare il suo primo gol con la maglia biancoazzurra nonostante l’azione sembrasse regolare, ma le proteste di tutto lo stadio sono vane e così le due squadre rientrano negli spogliatoi in perfetta parità: è 1-1.
virtus francavillaI secondi 45 minuti vedono in attacco solo i padroni di casa che sprecano tante palle gol con il tandem d’attacco Picci-Masini ma nel finale l’arbitro fischia un calcio di rigore per atterramento di Liberio dopo una sua sontuosa azione offensiva: ogni volta che spinge sulla sua fascia, Liberio riesce sempre a essere pericoloso, creando superiorità numerica e grandi occasioni. Dal dischetto si presenta Galdean che con un cucchiaio fa esplodere il pubblico e decide il match bello, sofferto ma allo stesso tempo meritato. Gli intoppi di Taranto e Nardò permettono al Francavilla di allungare, giungendo a quota 32 punti. Ma il campionato è ancora molto lungo e prima della sosta natalizia, domenica prossima, i brindisini saranno impegnati a Isola Liri. Non sarà decisiva, ma una vittoria lancerebbe sempre di più questa squadra, che potrà godersi le vacanze dalla vetta della classifica e potrà guardare le inseguitrici dall’alto.
 Antonio Solazzo
Foto Gianni Di Campi

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