BRINDISI- Donne violate, ferite nel corpo e nell’anima. Ogni giorno la cronaca racconta almeno di un caso di violenza al femminile . Oggi nella giornata mondiale contro la violenza sulle donne a Brindisi come nel resto del paese si è voluto ricordare le mamme , sorelle, amiche , vittime spesso silenziose. Ma ciò che oggi tutti vogliono è evitare che la storia si ripeta. Che gli uomini carnefici delle loro donne imparino ad amare e rispettare , e che Stato sia pronto ad aiutare. Il ministro Lorenzin ha annunciato un percorso ad hoc nei pronto soccorso per le donne vittime di violenze. La presidente della Camera Boldrini ha parlato di “risorse adeguate per la prevenzione”.
Qui tante le iniziative a partire dalle scuole dove pare la cultura del rispetto e dell’amore dovrebbe attecchire per prima.
Presso Auditorium Liceo Scientifico di Mesagne , gli studenti si sono riuniti per un dibattito. Un confronto aperto sul tema raccontando i fatti accaduti, quelli registrati dalla cronaca ma anche quelli di cui non si parla. L’incontro rientra nella serie di iniziative organizzata dalla Commissione Pari Opportunità di Mesagne per la Giornata Contro la Violenza sulle Donne.
Vi proponiamo l’intervista Stefania Zuffianò, Commissione Pari Opportunità di Mesagne
BrindisiOggi
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