Villa con piscina ma senza autorizzazioni a costruire, sequestro a Sant’Elia

BRINDISI- Villa con piscina ma senza autorizzazioni a costruire, sequestro a Sant’Elia.

Questa mattina gli agenti della polizia municipale a seguito di alcuni controlli , sia lungo la costa a nord del capoluogo che all’interno di alcune contrade rurali poste alle spalle del quartiere S. Elia, hanno posto i sigilli ad una villa in contrada Palmarini.

In particolare l’ immobile, allo stato  rustico , all’atto del controllo degli agenti e dei tecnici comunali , era del tutto privo di “qualsivoglia documento giustificativo delle numerose opere di ampliamento e modifiche sostanziali in atto con evidenti gravi difformità costruttive”  .

Gli accertamenti hanno evidenziato che le opere , abusive ed in corso , riguardavano : la  creazione di alcuni vani pluriuso , con altezze di mt. 3 per complessivi mc. 150 circa ; la costruzione di una piscina , interrata per circa mt. 2.00 , con  lunghezza di mt 12 e larghezza di mt. 2 ; l’ampliamento dell’intera abitazione con la creazione di verande / patii laterali per circa 40 mq. complessivi; la creazione di alte recinzioni in mattoni cementizi con aperture prive di cancelli e comunque del tutto abusive rispetto all’iniziale lotto “rurale” ; barbecue con annesso forno in pietra di significative dimensioni con depositi vari per circa mt. 3 per 3 in muratura e cemento  .

Al termine  dei rilievi, essendo stato violato il T.U. dell’Edilizia con i connessi e collegati Regolamenti Comunali ,  i vigili hanno proceduto al sequestro penale  e denunziando il proprietario M.C. brindisino , 50 anni, nominato  poi custode giudiziario .

Nel frattempo proseguono i controlli sulla costa con alcune ispezioni “esterne” anche fotografiche di alcuni lidi  balneari giudicati inagibili.

BrindisiOggi