Vigile urbano preso a pugni in faccia, si costituisce l’aggressore

BRINDISI- Aggredito vigile urbano sul corso , finisce in ospedale. Luca Scarano, agente della polizia municipale di Brindisi, è  stato preso a pugni da un uomo che aveva fermato per un controllo.E’ accaduto sul corso principale poco dopo le 18. L ‘agente era di pattuglia con una collega quando ha fermato un uomo per un controllo. La situazione è degenerata e l’ uomo ha sferrato diversi pugni in faccia all’ agente facendolo cadere addosso alla collega. Dopo di ché pare che l’ uomo si sia dato alla fuga. Nel frattempo sono arrivati i soccorsi. Un’autoambulanza del 118 ha trasportato l’agente in ospedale. Sono scattate le indagini. Dell’accaduto è stato informato il pm di turno. L’aggressore si è presentato un paio d’ore dopo in caserma accompagnato dal suo legale. L’uomo, E.B. 54 anni, è stato denunciato a piede libero.

6 Commenti

  1. Questo è il risultato di anni di lassismo, di non rispetto delle rgole, della quale la Polizia Municipale si è resa complice. Posso testimoniare personalmente che tutte le volte che chiamata dal sottoscritto per liberare i marciapiedi dalla sosta selvaggia di autovetture, invece di applicare il regolamento, multando o portando via con il carro attrezzi queste vetture, si sono preoccupati di fischiettare nel richiamare l’attenzione dei proprietari delle macchine, facendo finire tutto in baci e abbracci. chiaramente a subir le conseguenze sono stati i cittadini come il sottoscritto che hanno avuto il coraggio di richiedere un intervento….ora questo stato di cose ci indigna…Queste poliziotti hanno perso di efficacia, non li teme nessuno, anzi…sono diventati oggetto di scherno e di debolezza…

  2. Il Comando dovrebbe metterli in condizione di frequentare, anche all’interno dello stesso Comando, un corso di difesa personale visto che non possono usare la pistola data in dotazione, visto che non possono usare il manganello e visto che non possono rispondere alla violenza altrimenti passano dalla parte del torto.
    Tutto questo negli altri Paesi non succede……povera Italia

    • Anni fa, mi sono permesso di presentare una domanda per un corso di difesa personale ai colleghi ma l’Amm/ne, non ha mai risposto. L’ho fatto di mia iniziativa però c’è stata poca parteciopazione da parte degli agenti.

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