BRINDISI– Vigilanza notturna al centro antiviolenza per le donne del rione Perrino affidata dal Comune di Brindisi per 5 mila euro per soli 20 giorni e scoppia la polemica. Si tratta del servizio di televigilanza e portierato notturno che il Comune ha affidato per venti giorni, dal 1 al 20 gennaio scorsi alla Sercurpol Puglia per 5 mila euro incluso iva. L’affidamento è avvenuto con atto dirigenziale firmato dal dirigente settore Lavori Pubblici Pietro Cafaro. Un provvedimento che non è andato giù al consigliere comunale di Brindisi Bene Comune Riccardo Rossi, che su facebook ha fatto sapere che sull’argomento presenterà un’interrogazione urgente al sindaco Mimmo Consales.
“Mi chiedo se 5000 mila euro- afferma Rossi- è un prezzo di mercato per la vigilanza notturna per 20 giorni. E perchè non si è fatta alcuna gara per l’assegnazione per verificare se esistono aziende che la svolgono a costi inferiori? Da quanto tempo paghiamo 5000 euro per venti giorni d vigilanza?”. Rossi si pone una serie di interrogativi che saranno portati all’attenzione del primo cittadino.
Nella determina dirigenziale si legge che l’affidamento per 20 giorni è stato prorogato in quanto la Securpol Puglia già precedente si occupava di tale servizio. Vigilanza rese necessaria in quanto la struttura costata 981 mila euro realizzata dalla ditta Bagnato è stata presa di mira dai vandali due volte nell’arco di pochi giorni, la prima volta il 30 agosto scorso, la seconda il 10 settembre.
Lu.Po.
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