BRINDISI- La storia infinita del lungomare Regina Margherita, dopo tre ordinanze del sindaco Consales, il centro destra chiede ancora di cambiare . “Si puo’ stabilire un transito ai veicoli per fasce orari e in base ai periodi. Cosi’ non si affossano le attivita’ commerciali e non si creano disagi nella viabilita”.
Quella che oggi quindi è zona a traffico limitato potrebbe invece essere aperta alla circolazione solo in determinati periodi dell’anno. Così i gruppi consiliari del Popolo della Libertà, FLI, Brindisi Avanti Veloce, La Puglia prima di tutto e Movimento Regione Salento propongono un ordine del giorno da discutere al prossimo Consiglio comunale con cui impegnare il Sindaco a modificare l’ordinanza vigente lungo il viale Regina Margherita.
“La proposta- dicono- considera come sia praticamente inutile tenere chiuso, in alcuni periodi dell’anno e in particolare in alcune fasce orarie del giorno, il lungomare considerato, tra l’altro, che il progetto realizzato ha previsto una via carrabile che può tranquillamente sopportare il transito.
L’intervento si ritiene necessario per aiutare altresì le attività commerciali del posto che evidentemente, nei periodi indicati, restano praticamente isolate”.
Nell’interesse dei commercianti quindi una nuova ordinanza potrebbe cambiare nuovamente la circolazione sul lungomare.
Attualmente il transito è consentito, previo avviso, ai veicoli che devono raggiungere l’albergo Internazionale sia che si tratti di clienti che di carico e scarico delle merci. Questo a seguito della decisione del Tar che lo scorso 14 novembre quando ha accolto la richiesta di sospensiva presentata dallo Hotel contro il divieto assoluto di circolazione imposto dal sindaco, in attesa del 18 dicembre, data in cui è prevista la Camera di consiglio che deciderà nel merito.
BrindisiOggi
ma quale incompetente può pensare che questo sia il modo per rilanciare le attività commerciali? ma che schifo…imparino a fare il loro lavoro sti politici, così forse si riuscirebbe a fare qualcosa…anzi, ma che devono imparare? non hanno né gli interessi né l’umiltà per farlo..
che tristezza immensa,mi vergogno di essere amministrato da pazzi egoisti che dicono sempre di no a prescindre purchè abbiano un loro tornaconto sia economico che elettorale.Mi vergogno per loro
CHE TRISTEZZA INFINITA NELLA MIA CITTA’…ANDIAMO SEMPRE PEGGIO…UNA ZONA PEDONALE DA FARE INVIDIA, SARA’ RIAPERTA PERCHE’ PER I BRINDISINI FARE 2 PASSI A PIEDI E’ CHIEDERE TROPPO…IO POREFERISCO PRENDERE UN CAFFE’, E PRANZARE GUARDANDO IL PORTO E NO LO SMOG DELLE MACCHINE…NE ABBIAMO GIA’ ABBASTAZA DI INQUINAMENTO IN QUESTA CITTA’.
Ma questo commento non appartiene allo stesso signore che per anni ha parcheggiato la sua auto in piazzetta Rubini? …pfiu da quale pulpito
Siamo alle solite!!!! Ma se ci deve essere solo il transito e NON LA SOSTA … quale beneficio ne deriverà ai commercianti?
Ci siamo dimenticati del parcheggio selvaggio ante rifacimento?
Possibile che non si riesca a capire che le attività commerciali si incentivano in maniera diversa e non con un transito automobilistico?