BRINDISI – Dodici spettacoli per un nuovo abbonamento. Partirà ufficialmente lunedì prossimo, 15 settembre, la campagna per i nuovi abbonamenti alla stagione artistica 2014-2015 del Nuovo Teatro Verdi di Brindisi. Dopo il periodo dedicato ai rinnovi, che, tuttavia, prosegue per eventuali ulteriori richieste, il botteghino del Verdi è pronto ad accogliere coloro i quali vorranno, per la prima volta, sottoscrivere un abbonamento. Diverse sono le proposte in abbonamento: il pacchetto “full” prevede dodici spettacoli, di cui cinque in doppia replica: Beatles Submarine, Una piccola impresa meridionale, Re Lear, Servo per due e Personaggi; sette in replica singola: Il Lago dei Cigni, Spring Awakening, L’Onorevole, We all love Ennio Morricone, Circus Klezmer, Orlando pazzo per amore e Carmen; due titoli in omaggio della Festa del circo contemporaneo, in programma all’interno di uno chapiteau allestito sul lungomare regina Margherita dal 2 al 16 novembre. A partire da lunedì 6 ottobre, sarà riproposta la formula degli spettacoli a scelta, denominata “free”, che permette a ciascuno di scegliere sei titoli e ritagliare così una minirassegna a misura dei propri gusti. Nel pacchetto sarà possibile inserire solo uno tra i seguenti spettacoli: Beatles Submarine, Servo per due e Carmen.
I biglietti per i singoli spettacoli in cartellone saranno, infine, disponibili da lunedì 20 ottobre: al pari dell’abbonamento, anche la biglietteria è improntata a una politica dei prezzi diversificata che mira a favorire la fidelizzazione del pubblico. Il botteghino sarà aperto tutti i giorni, esclusi sabato e domenica, dalle 9.30 alle 11.30 e dalle 18 alle 20, fino a tutto il mese di settembre. Da ottobre, ripartirà il consueto orario invernale: dalle 11 alle 13 e dalle 16.30 alle 19. Per informazioni chiamare allo 0831 562554. La stagione 2014-2015 comincerà all’insegna del circo con una rassegna denominata Festa del circo contemporaneo, un percorso tra matinée per le scuole e spettacoli pomeridiani e serali. Teatro, acrobazie e numeri circensi si fondono per dare vita a veri e propri show capaci di svelare la magia, il valore e il talento di tanti artisti nazionali e internazionali: dal 2 al 16 novembre nello chapiteau El Grito sul lungomare Regina Margherita.
Tra prime europee e nuove produzioni, sul palcoscenico del Verdi saliranno volti noti, grandi maestri, beniamini del cinema e giovani promesse. Si spazia dalla grande prosa dei maestri del teatro come William Shakespeare, Re Lear con Michele Placido, e Carlo Goldoni, Servo per due con Pierfrancesco Favino e gli attori del Gruppo Danny Rose, alla coscienza intellettuale di Leonardo Sciascia, L’Onorevole con Enzo Vetrano, Laura Marinoni e Stefano Randisi. Sulla scena ci saranno grandi attori del calibro di Neri Marcorè che con la Banda Osiris reinterpreta l’universo dei Beatles in un mosaico colorato e surreale. Protagonisti della stagione del verdi saranno anche alcuni volti apprezzati del cinema e della tv come Rocco Papaleo, protagonista di una commedia musicale, la sua Piccola impresa meridionale, che unisce aneddoti personali e canzoni, storie buffe e racconti poetici, o Antonio Albanese che rifà il verso ai suoi celebri e storici Personaggi.
La stagione coniuga i generi con il suo originale percorso tra tradizione e innovazione: dal musical con Spring Awakening, che ha rappresentato per Broadway una vera opera generazionale, alla magia del circo contemporaneo con la Festa del circo contemporaneo, rassegna internazionale dedicata al circo di creazione che inaugura il cartellone, e a marzo con la musica e i colori del Circus Klezmer. E poi ancora la danza con un classico della tradizione russa come Il Lago dei Cigni, la musica per cinema con un omaggio all’immortale e sconfinato repertorio di Ennio Morricone, il poema epico dell’Orlando rivisitato in chiave pop dalla Compagnia del Sole, e infine, in chiusura di stagione, una Carmen “napoletana” riscritta da Enzo Moscato, tra i capifila della cosiddetta drammaturgia post-eduardiana, e riletta dalla multietnica Orchestra di Piazza Vittorio con Iaia Forte in scena.
BrindisiOggi
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