Vetrugno replica: “Nessuna discarica a San Pancrazio, si tratta di uno stoccaggio provvisorio”

SAN PANCRAZIO SALENTINO- Dopo le polemiche sul progetto di un nuovo impianto di rifiuti a San Pancrazio Salentino interviene la società che intende realizzare il sito di stoccaggio, puntualizzando che il progetto non prevede nessuna discarica. Riceviamo e pubblichiamo la nota di Giuseppe Vetrugno, titolare della Vetrugno Ambiente srl

“In merito ad alcuni articoli pubblicati su varie testate giornalistiche regionali e locali riguardanti la realizzazione di una “famigerata” discarica di rifiuti speciali pericolosi e non pericolosi  nell’ ambito del territorio comunale di San Pancrazio Salentino nonché in merito ad alcuni attacchi anche personali di qualche “cittadino” di San Pancrazio Salentino, rimasto fino ad ora anonimo, e ad alcune prese di posizione di qualche esponente politico regionale, mi corre l’obbligo, anche a tutela dell’ immagine della mia azienda, che si occupa di gestione di rifiuti e servizi ambientali da oltre 40 anni, ed ha sempre svolto la propria attività con la massima deontologia professionale in modo corretto e con grande rispetto delle Leggi ed i regolamenti in tema Ambientale, ritengo doveroso precisare e portare a conoscenza dei miei concittadini, compreso l’ autore del volantino che definire denigratorio ed offensivo è puro eufemismo, quanto segue:

1) in primo luogo va detto che mi definisco Ambientalista per natura e non per definizione in quanto la Società Giuseppe Vetrugno Ambiente S.r.l. opera da 40 anni e da tre generazioni nel mondo dell’ambiente svolgendo professionalmente attività di gestione rifiuti urbani e speciali pericolosi e non pericolosi, di servizi ambientali e di risanamenti e bonifiche di siti contaminati. Quando abbiamo iniziato non si parlava molto di ambiente per noi invece era già una questione importante. La nostra missione imprenditoriale è sempre stata improntata sulla salvaguardia dell’ambiente investendo risorse e formando il nostro know how sulla totale professionalità, impiegando le più evolute tecnologie e nel totale rispetto delle normative vigenti. Amiamo l’ambiente più di chiunque altro perché noi operiamo nel mondo dell’ambiente con dedizione e con la consapevolezza di migliorarlo, quanto i rifiuti che tutti produciamo devono essere gestiti con coscienza e consapevolezza.

2) in secondo luogo, va detto che, nel rispetto delle leggi dello Stato e dei Regolamenti Regionali e Comunali, in data 13/09/2016, nella qualità di amministratore unico della predetta Società Giuseppe Vetrugno Ambiente S.r.l. ho dato avviso, come per legge, del deposito di una istanza per l’avvio di un procedimento di valutazione di impatto ambientale ex art.22 D.L.svo 152/2006 e Autorizzazione integrata per ex art.29 ter D. L.svo 152/2006 afferente alla realizzazione di un’ impianto per lo stoccaggio, il recupero e smaltimento di rifiuti speciali pericolosi e non pericolosi nonché una stazione di trasferimento di rifiuti solidi urbani, cosidetti FORSU, da ubicarsi alla Zona Industriale di San Pancrazio Salentino;

3) detto questo, a coloro che non conoscono le normative del settore, va spiegato che non si tratta di una “discarica” ma soltanto di una piattaforma per lo stoccaggio provvisorio dei predetti rifiuti con successiva trasferenza presso le discariche o impianti di trattamento all’uopo autorizzati e controllati;

4) sempre a coloro che non conoscono l’ esatto significato del termine rifiuti speciali pericolosi, mi preme rimarcare che in tale categoria rientrano tutti quei “rifiuti” di cui sono piene le nostre case e/o uffici, le aziende artigiane e commerciali nonché agricole, quali ad esempio: stampanti e monitor di computer dismessi, televisori guasti, cartucce di toner, telefonini dismessi, elettrodomestici obsoleti, batterie, contenitori in plastica di prodotti per la pulizia e la disinfezione della casa, contenitori di vernici, contenitori di prodotti antigrittogamici  in agricoltura ecc. ecc..

Alla luce di qanto innanzi, risulta di tutta evidenza che tutti quei soggetti, sopratutto i politici, che hanno deciso di cavalcare la tigre dell’ ecologismo tout court, o non conoscono affatto la materia o, cosa ancor più grave, se la conoscono sono in malafede, avendo come unico scopo quello di coltivare il loro orticello elettorale senza avere riguardo al vero interesse dei cittadini che è quello di avere a portata di mano un centro di raccolta e di stoccaggio di quei rifiuti, che come innanzi detto, riempiono le nostre case ed i nostri uffici senza la consapevolezza del fatto che si tratti di rifiuti pericolosi che devono essere gestiti correttamente.

L’investimento che ci accingiamo a fare si pone proprio a miglioramento del ciclo di gestione dei rifiuti in modo che gli stessi siano più controllati nell’avvio verso la loro destinazione finale di smaltimento nella tutela dell’ambiente e nell’interesse pubblico comune.”

BrindisiOggi

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