BRINDISI- Vertice di maggioranza all’ordine del giorno il futuro della Multiservizi. La maggioranza decide cosa ne sarà della società partecipata che negli ultimi anni ha registrato quasi quattro milioni di euro di perdite. Una parte riguarda crediti che il Comune non ha riconosciuto per servizi offerti dalla stessa società, ma per i quali l’attuale amministratore Francesco Arigliano ha ottenuto il riconoscimento della immediata esecutività attraverso decreto ingiuntivo.
La parola al sindaco Consales, è lui che ha convocato le forze politiche della sua coalizione. Il primo cittadino ha comunicato che le ipotesi avanzate sino a questo momento dai partiti per evitare il commissariamento della Multiservizi non sono perseguibili, “quelle del centrodestra poi- afferma Consales- sono assolutamente impraticabili, perché non è consentito chiedere un mutuo per ripianare debiti.”
“Sono stato chiaro con le forze di maggioranza- spiega Consales- le ipotesi presentate sino ad oggi non sono possibili. Non è perseguibile chiedere un mutuo così come non è attuabile il conferimento del bene per ripianare i bilanci. Ho rinviato la decisione finale tra sei giorni , in quanto alcuni partiti mi hanno chiesto di poter avere del tempo per studiare altre soluzioni. Ma al momento la nostra posizione, quella dell’Amministrazione resta il commissariamento”.
Consales è convinto della necessità di commissariare la Multiservizi aprendo una fase di liquidazione. Non ci sono soldi.
I partiti di centro, Noi centro e Ncd, riescono ad ottenere qualche altro giorno per studiare qualcosa che possa evitare questa fase.
Intanto un punto fermo è stato messo, non sarà toccato nessun posto di lavoro. Il sindaco lo ribadisce anche dopo il vertice. “Siamo stati tutti d’accordo- aggiunge il sindaco- che non sarà toccato nessun posto di lavoro. Così come è stato stabilito,che in qualsiasi caso, commissariamento o meno, il futuro piano industriale sarà elaborato dall’amministrazione comunale e sarà sottoposto al vaglio della maggioranza.”
Una cosa è certa il futuro commissario sarà scelto dal primo cittadino. “Non voglio avventurarmi sulle scelte future- conclude Consales- ma la scelta è di esclusiva pertinenza del sindaco”. Questo a risposta della provocazione del centrodestra che aveva consigliato al primo cittadino di nominare Arigliano come liquidatore, avendo a loro parere operato bene. Arigliano è nomina di Noi centro e Ncd.
Intanto nel bilancio di previsione, che il consiglio comunale dovrà approvare nelle prossime settimane sono state previsti 1milione 6mila euro per la Multiservizi, cifra che andrà a coprire i debiti che la società ha con l’erario. Ma la perdita di oltre 2milioni e mezzo resterà scoperta.
LuciaPortolano
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