BRINDISI- Le forze politiche di maggioranza al Comune di Brindisi si siedono intorno ad un tavolo, alla riunione mancano i centristi che decidono di non partecipare. Ma al tavolo non c’era neanche il Pri e Impegno sociale.
Il vertice di maggioranza si è tenuto il 26 settembre scorso su convocazione del segretario cittadino del partito democratico Antonio Elefante. Riunione che precedentemente era stata rinviata per impegni di partito dell’Udc. Pur convocata qualche giorno dopo i centristi al tavolo non si sono comunque seduti.
Il sunto della riunione viene comunicato da Elefante con un comunicato stampa. “Tale incontro consegue quello organizzato il 7 settembre scorso presso hotel Minerva – spiega il segretario democratico– quando, il sindaco Consales, attraverso un documento condiviso da tutte le forze politiche di maggioranza, diede mandato al segretario del PD di Brindisi di istituire, per i giorni successivi, un tavolo politico per discutere dei nuovi equilibri formatisi nell’ultimo anno”
All’incontro del 26 scorso erano presenti Partito Democratico, Progettiamo Brindisi, Centro Democratico, Scelta Civica, Api e Brindisi di Tutti rappresentati dai segretari e capigruppo. “La riunione si è svolta in un clima di serenità e spirito costruttivo- continua Elefante– con pari dignità di tutte le forze che ad oggi rappresentano la maggioranza di centro sinistra. Tutti gli interventi fatti hanno evidenziato la necessità di discutere tematiche talmente urgenti ed improcrastinabili che, nei prossimi mesi, ci vedranno impegnati ad affrontare scelte difficili e definitive nell’interesse della comunità amministrata e di un’importanza tale da non permetterci di perdere altro tempo”.
Nessun veto su possibili cambi in giunta o sostituzioni e modifiche degli enti di secondo grado. Nessuno avrebbe posto condizionamenti nel caso di rimpasto nell’esecutivo. “Durante l’intera discussione- aggiunge Elefante- i vari gruppi e forze politiche non hanno posto veti o condizione alcuna rispetto ad eventuali nuovi assetti di giunta, tanto meno di sostituzioni o modifiche in enti di secondo livello”.
La cosa non sorprende visto che mancava l’Udc e il Pri, proprio le due forze politiche che potrebbero temere per qualche variazione. L’Udc ha diminuito la sua forza in consiglio, con due membri anziché quattro, e i repubblicani che non hanno più alcun rappresentante nell’assise. Assente al tavolo anche Impegno sociale di Carmelo Palazzo. Pare che queste forze di maggioranza stiano lavorando per unirsi e creare un federazione di centro. Per ora però non è stato raggiunto nessun accordo.
I centristi alla riunione non hanno partecipato a causa della presenza di Massimo Pagliara e Antonio Ferrari (Centro democratico), prima consiglieri dell’udc, poi espulsi dal partito per incomprensioni interne e dopo una conferenza stampa tenuta dal sindaco Consales in cui lamentava le continue richieste fatte da alcuni consiglieri comunali, gli stessi che non si erano presentati durante un importante consiglio comunale. Tra gli assenti ingiustificati quel giorno c’erano proprio Pagliara e Ferrari.
Ai centristi oggi proprio non va giù di dare qualcosa di proprio ai due ex udc.
Elefante a questo punto parla di posizioni critiche che saranno portate all’attenzione del sindaco. “Verranno posti all’attenzione del sindaco Consales chiarimenti su alcune posizioni critiche e poco chiare assunte da alcune forze politiche- conclude il segretario del pd- in quanto riteniamo che, queste posizioni di incertezza, potrebbero frenare il nuovo processo politico che il centro sinistra sta promuovendo in città. Il tavolo politico programmatico, ufficialmente aperto, sarà l’inizio di una serie di incontri per un confronto chiaro e senza pregiudizio alcuno, al fine di ottenere un’unica posizione rispetto a tutte le questioni se dare un’accelerata all’azione amministrativa di cui questa città ha necessariamente bisogno”.
Lu.Po.
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