Vertenza DCM ed ex Gse, Rossi: “Le aziende non possono sottrarsi alle proprie responabilità”

BRINDISI- Nell’aula del Consiglio comunale di Brindisi si è svolto ieri, 6 aprile, un incontro su una delle vertenze più difficili del territorio, quella relativa alla Dcm, una delle aziende ex Gse.

Con la presenza del presidente della task force regionale Leo Caroli, i lavoratori e le loro rappresentanze sindacali abbiamo affrontato e discusso delle possibili proposte che possono sbloccare la procedura del licenziamento collettivo.

Le ipotesi che sono scaturite da questo incontro, ora verranno portate al tavolo di crisi della task force regionale che sarà presto convocato dal presidente Caroli, con la presenza dell’azienda Dcm e dei rappresentanti del gruppo Dema e Dar.

“Tutte le aziende del gruppo ex Gse non possono sottrarsi alle proprie responsabilità e anche da parte loro devono concorrere al raggiungimento del primo obiettivo: la sospensione della procedura di licenziamento. In tal modo si potrà affrontare, con tutti gli strumenti messi in campo dalla Regione, il sostegno a nuove attività produttive che possano garantire il rientro di tutti i lavoratori- dice il sindaco di Brindisi, Riccardo Rossi- Il nostro impegno nel seguire questa difficile vertenza proseguirà nei prossimi giorni e l’aver voluto effettuare questo incontro nell’aula del Consiglio comunale ha anche il valore simbolico dell’importanza di questa vertenza per tutta la città e il territorio brindisino”.

BrindisiOggi

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