BRINDISI- Caso Versalis, intervengono anche i segretari nazionali di Femca Cisl e UGL: “E’ un ulteriore disastro economico che i lavoratori non possono permettersi”. L’ordinanza del sindaco di Brindisi, Riccardo Rossi, di sospendere le attività degli impianti Versalis rischia di avere dei risvolti drammatici sulla produzione e sull’occupazione. Versalis ha annunciato ripercussioni occupazionali e l’imminente blocco dell’intero petrolchimico. Alla luce di questo il segretario nazionale della Femca Cisl, Nora Garofalo, dice : “ La decisione di chiudere gli impianti di Versalis è sbagliata e immotivata, provocherà conseguenze gravissime per i lavoratori e produrrà ingenti danni economici al territorio brindisino, già messo in ginocchio da una crisi ultradecennale e dagli effetti nefasti del Coronavirus. Si mettano da parte ideologie, personalismi e tattiche politiche e si pensi al bene e al futuro della comunità: per una volta prevalga il buonsenso”. “La decisione del sindaco di Brindisi avrà ripercussioni pesantissime sui 450 lavoratori di Versalis, che diventano migliaia considerando la filiera e l’indotto. Parliamo di lavoratori che in molti casi hanno già utilizzato tutte le ferie disponibili nel periodo della pandemia, e per i quali l’unica opportunità è il ricorso agli ammortizzatori sociali, con tutte le implicazioni che questo comporta- aggiunge la Garofalo- L’amministrazione di Brindisi non è nuova a provvedimenti contro Versalis: nel febbraio del 2019 aveva tentato di bloccare nuovamente gli impianti, nonostante l’Arpa non avesse segnalato alcuna anomalia. Al Prefetto della città pugliese, al quale abbiamo chiesto un incontro urgente, chiederemo di intervenire in modo celere e deciso, per evitare che a tutti i danni provocati dal Covid si aggiungano quelli di una politica irresponsabile e poco attenta alla difesa del bene comune”. Sulla stessa posizione anche l’UGL nazionale che per voce del vice segretario generale, Luigi Ulgiati, dice: ““In questi ultimi anni sono stati numerosi gli interventi di ambientalizzazione messi in atto proprio nel petrolchimico. Siamo fiduciosi che la politica locale rappresentata dal Sindaco Rossi, possa avere dei ripensamenti e dare delle risposte concrete. Occorre quindi far ripartire al più presto gli impianti produttivi. Non possiamo permetterci altri disastri economici proprio in questa fase di emergenza Covid-19, in cui a livello territoriale sono ferme centinaia di attività e migliaia di lavoratori sono attualmente in cassa integrazione”.
BrindisiOggi
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