BRINDISI – Ci riprova ancora una volta il Comune di Brindisi a mettere in vendita il patrimonio immobiliare. Ha bisogno di fare cassa per far quadrare i conti dell’ente che è in una fase di pre dissesto. Dopo che le varie gare sono andate deserte gli immobili vengono messi in vendita senza nessuna base d’asta. Praticamente l’offerta è libera, ciascuno può proporre qualsiasi cifra per l’acquisto. Fermo restando che i tecnici comunali valuteranno la congruità dell’offerta. Questo è stato specificato nella determina adottata dall’ ufficio patrimonio. Con questo si vorrebbe alleggerire la procedura e accelerare i tempi per incassare. Nello stesso tempo l’offerta resta sempre discrezionale, e già qualche vendita ha fatto discutere. La cifra di aggiudicazione non dovrebbe comunque essere lontana dalla base d’asta con la quale il Comune intendeva precedentemente vendere il bene.
Nella lista degli immobili senza basta d’asta c’è la vendita della piscina comunale di Sant’Elia, l’ex palazzo delle Finanze, l’ex teatro Di Giulio, gli alloggi per i dirigenti alle Pedagne, e circa una trentina di locali commercianti alla Commenda, in piazza Santa Maria Ausiliatrice e al quartiere La Rosa.
Il 14 dicembre c’è l’apertura della seduta pubblica per l’apertura delle buste delle offerte.
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