Valente commissario dell’autorità portuale, Consales: “Subito un confronto con il territorio”

BRINDISI- “La nomina del Capitano di Vascello Mario Valente alla guida dell’Autorità Portuale di Brindisi rappresenta un elemento di positività che non deve essere sottovalutato in quanto può contribuire a porre le basi per un futuro migliore per il nostro porto” così il sindaco di Brindisi, Mimmo Consales all’indomani della nomina di Valente a commissario dell’ente portuale brindisino.

Il primo cittadino intravede così in questo incarico affidato a Valente una opportunità per il porto di Brindisi, e la fine delle polemiche.

“In questo periodo – afferma Consales – sono in tanti ad affannarsi a creare o ad accentuare divisioni sulle scelte da effettuare per lo scalo brindisino. Ed invece io sono convinto che ci sono tutti i presupposti per dar vita a scelte unitarie e condivise (con il ruolo insostituibile che Comune, Provincia, Regione e Camera di Commercio possono svolgere), grazie anche alla competenza ed all’esperienza di Valente. E’ il caso della concessione a Grimaldi delle banchine di Punta delle Terrare. Il sottoscritto, così come tanti altri, ha più volte ribadito che Grimaldi svolge un ruolo importantissimo per il rilancio del porto di Brindisi. Per tale motivo, sono convinto che si possa giungere ad una intesa con questo grande gruppo per il rilascio di una concessione. Ciò che abbiamo sostenuto in questi mesi, però, è che non siamo in alcun modo disponibili a creare le condizioni di monopolio in un settore vitale della nostra economia.

Al di là della ‘teoria’, in pratica il porto dispone solo dei tre ormeggi di Punta delle Terrare per il traffico passeggeri e ro-ro e concederli tutti a Grimaldi significherebbe mortificare gli altri vettori, così come pregiudicare il possibile arrivo di altre navi. Da qui la proposta, da me formulata quando si è parlato di questo argomento, di concedere un primo accosto a Grimaldi per poi completare la concessione (altri due accosti) nel momento in cui Brindisi disporrà delle nuove banchine che l’Autorità Portuale intende realizzare nei prossimi anni”.

“Sono certo- conclude Consales- che il nuovo commissario non si sottrarrà alla necessità di promuovere un confronto che non potrà che produrre risultati positivi per tutti. Ovviamente a condizione che si parta dalla necessità di non penalizzare gli operatori portuali brindisini ed altri armatori. Tale confronto potrebbe sfociare in una piacevole quanto inaspettata sorpresa: l’unità di intenti del territorio intorno al futuro del porto, senza le divisioni che lo hanno penalizzato fortemente nell’ultimo ventennio”.

BrindisiOggi

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