BRINDISI- Quasi tutti contro l’idea di realizzare il mercatino di Natale nell’ex locale dell’Upim. L’idea avuta dall’assessore alle Attività produttive Paola Baldassarre non trova tanto sostegno. A contestare oggi l’iniziativa sono i gruppi consiliari Fli e Pdl, partiti all’opposizione, ma della stessa opinione sembrano anche molti consiglieri della maggioranza. I gruppi di minoranza colgo l’occasione per contestare l’assessora dopo che questa non si è presentata alla seduta della commissione consiliare proprio sull’argomento. “ Contestiamo la localizzazione del mercatino di Natale nell’ex Upim- affermano dall’opposizione- perché si dovrebbero impiegare risorse del Comune (che oggi certamente non abbondano) per rendere fruibile un immobile privato che, al termine dell’operazione, risulterebbe indubbiamente rivalutato sul piano economico finanziario. A nostro parere, invece, il Comune potrebbe più opportunamente destinare tali fondi su proprie strutture che necessitano di tanti interventi”. Pdl e Fli propongono di utilizzare per le iniziative natalizie altri immobili di proprietà comunale, se proprio non si volessero affittare le tanto apprezzate casette in piazza Vittoria. A non apprezzare il progetto dell’assessore Baldassare ci sarebbero anche le associazioni di categoria, che normalmente partecipano con il Comune all’organizzazione degli eventi. A tutto questo si aggiunge il grande movimento di opinione ceh si è scatenato negli ultimi giorni su facebook dopo sono in tanti a chiedere le casette con il mercatino di Natale all’aperto come accade in tutte le parti del mondo anche dove i gradi scendono di molto sotto lo zero.
Perchè non una tendopoli alla Sciaia? Sarebbe una soluzione temporanea e soprattutto a costo zero. Con un’allerta “Babbo Natale”.
In alternativa, l’Alfa Edile, per il falò di fine anno.