BRINDISI- E’ stato firmato ieri presso la Casa Circondariale di Brindisi un Accordo di collaborazione tra il Consorzio dell’Ambito BR/1, Casa Circondariale di Brindisi, Ufficio di Esecuzione Penale Esterna di Brindisi “UEPE” e la ASL BR/1.
Tale collaborazione, frutto di una serie di incontri e scambi, al fine di promuovere azioni di informazione, sensibilizzazione e ricerca relativamente a possibili percorsi di giustizia riparativa da attuare in favore dei detenuti della locale casa circondariale.
Grazie alla disponibilità di due mediatori familiari e penali del “Centro Servizi per le Famiglie – Servizio di Mediazione”, attività inserita all’interno del Piano di Zona ed in gestione alla RTI “Amani”, “F.Aporti” e “Lysithea”, si offrirà un servizio strutturato di ascolto e mediazione familiare di approccio trasformativo, sia nella forma di gruppi di parola, sia nella forma di un vero e proprio Sportello che risponderà all’esigenza, ad oggi non colmata, di trovare spazio privilegiato di espressione del sé e di incontro con l’altro in una dimensione protetta e guidata dalla professionalità degli operatori coinvolti.
All’interno di tale accordo è stato sancita anche la formazione di un gruppo di lavoro interistituzionale che avrà il compito di informare, sensibilizzare e monitorare le attività svolte congiuntamente dalle parti attraverso incontri con la Direzione della casa circondariale; altresì avrà il compito di valutare e approfondire singole esigenze emerse dai detenuti.
Nel mese di gennaio, dopo una serie di incontri operativi tra le parti interessate, all’interno della casa circondariale sarà a disposizione uno Sportello di Mediazione familiare (intervento utile nel contribuire a rendere più concreta la tutela dei legami familiari durante il periodo detentivo) e penale (percorso all’interno degli interventi di giustizia riparativa).
Un importante passo questo accordo tra Enti che sul territorio brindisino si impegnano, per diversi aspetti, in favore di persone che nonostante gli errori commessi hanno e devono avere possibilità e nuove opportunità.
BrindisiOggi
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