BRINDISI- Controlli nelle aziende edili, su dodici aziende, undici irregolari. Nell’ambito dell’attività dei Reparti Speciali dell’Arma, i Carabinieri del Nucleo Ispettorato del Lavoro di Brindisi unitamente al personale dell’Ispettorato Territoriale del Lavoro di Brindisi, a definizione dell’attività ispettiva svolta sino al 15 del mese di dicembre e finalizzata al contrasto del lavoro nero, nonché alla verifica del rispetto della normativa in materia di tutela della salute e della sicurezza sui luoghi di lavoro, hanno proceduto, nell’ambito del settore edile, al controllo di 12 aziende operanti nel territorio della provincia di cui 11 sono risultate irregolari. è stata controllata la posizione di 31 lavoratori, dei quali 9sono risultati in “nero” e 19 irregolari. Al termine delle verifiche, gli operanti hanno:
– deferito in stato di libertà 6 persone, tra titolari – legali rappresentanti di attività imprenditoriali, coordinatori per la sicurezza nonché committenti dei lavori, responsabili a vario titolo, delle violazioni di cui al D. Lgs. 81/2008 “Testo Unico Sicurezza nei luoghi di lavoro” (disposizioni per il contrasto del lavoro irregolare e per la tutela della salute e sicurezza dei lavoratori- sospensione attività imprenditoriale).
Nello specifico le violazioni rilevate contemplate nel D.L.vo 81/2008 hanno riguardato:
– l’art.14, c.1:disposizioni per il contrasto del lavoro irregolare e per la tutela della salute e sicurezza dei lavoratori, sospensione dell’attività imprenditoriale;
– l’art.37: la formazione dei lavoratori e dei loro rappresentanti;
– l’art.92 c.1 lett. B: cantieri temporanei o mobili, -obblighi del coordinatore per la sicurezza per l’esecuzione dei lavori;
– l’art.96 c.1 lett. G: obblighi dei datori di lavoro , dei dirigenti e dei preposti- redazione del piano operativo di sicurezza;
– l’art.113: norme per la prevenzione degli infortuni sul lavoro nelle costruzioni e nei lavori in quota;
– l’art.134: ponteggi fissi – documentazione;
– l’art. 139: ponteggi movibili –ponti su cavalletti;
– l’art.168: “movimentazione manuale dei carichi”- obblighi del datore di lavoro-;
– art.184: agenti fisici-informazione e formazione dei lavoratori.
Nel complesso sono state contestate:
– violazioni penali, previe prescrizioni obbligatorie, per un importo totale delle ammende di 40.000,00€;
– violazioni amministrative per un importo totale delle sanzioni di 31.800,00€;
– adottato 1 provvedimento di sospensione dell’attività imprenditoriale.
BrindisiOggi
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