Una petizione popolare per la vendita dei beni confiscati alla mafia

BRINDISI- Una raccolta firme per un  disegno di legge di iniziativa popolare riguardante la vendita dei beni confiscati alla mafia, è l’iniziativa dell’Italia dei Valori di Oria organizzata per domenica 23 marzo 2014 presso Piazza Lorch ad Oria.

Sono 80 i miliardi di beni confiscati alla mafia che se ben utilizzati possono dare un buon contributo alla ripresa del nostro paese. Sono circa 1700 le aziende confiscate e di queste il 90% fallisce : servono quindi norme che snelliscano le procedure per il riuso.

Le proposte dell’IDV possono essere riassunte in tre punti:

1.            Destiniamoli per fini sociali (comuni, associazioni ed enti per lo sviluppo economico e sociale del territorio);

2.            Vendiamo quelli non utilizzati per :

–              investirli sulla riduzione del debito pubblico,

–              pagare i debiti dello Stato verso gli imprenditori,

–              ridurre il cuneo fiscale sul costo del lavoro;

–              intervenire sull’emergenza ambientale bonificando i territori avvelenati dalle ecomafie e mettendo in sicurezza i territori a rischio idrogeologico.

3.            Per fare questo la nostra proposta prevede che se entro 90 giorni dalla confisca dei beni il loro utilizzo non è richiesto da associazioni o comuni,vanno messi in vendita (in media passano

4 o  5 anni prima che un bene sequestrato venga confiscato definitivamente ed in questo tempo lo Stato li deve gestire e naturalmente c’è un costo).

Sarà possibile firmare presso il gazebo dalle h 09:00 alle h 13:00 .

BrindisiOggi

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