Una passeggiata nel parco Cillarese a pochi giorni dall’inaugurazione

BRINDISI-La passeggiata di un lettore di Brindisioggi nel parco Cillarese quando manca meno di un mese  dalla sua inaugurazione dopo anni di attesa. Pubblichiamo integralmente questo intervento di Giuseppe Antonelli

“Sabato primo giugno sarà inaugurato il Parco Cillarese: una buona notizia per i brindisini che amano la natura e camminare lontano dal traffico cittadino. Cillarese è un bacino idrico realizzato dalla Cassa del Mezzogiorno negli anni 50. Doveva in origine fornire acqua alle industrie a sud della città, obiettivo parzialmente fallito per le sue caratteristiche di durezza. Con il passare del  tempo il bacino è diventato habitat naturale di numerose specie di uccelli stanziali e  migratori. L’intera area è stata pertanto sottoposta a vincolo naturalistico e classificata come  “Oasi di protezione della fauna”.

Cillarese ha una estensione di circa 170 ettari. Una  diga in terra  funge  da separatore tra due aree aventi caratteristiche diverse: quella a  monte, che  si presenta nello stato più naturale, e quella a valle, ove defluiscono le acque bianche provenienti  dai comuni ad ovest del capoluogo  che sfociano poi nel seno di ponente del porto.

Molti brindisini non hanno atteso l’inaugurazione del parco per frequentarlo. Superate facilmente  le precarie recinzioni, gli amanti del jogging e piccoli nuclei  familiari da tempo percorrono le  stradine di Cillarese . Ma semplicemente affacciandosi dal ponticello posto in prossimità del seno di  levante  è possibile godere  l’ insolito spettacolo  di nidiate numerose  di uccelli acquatici che si muovono tranquille, apparentemente tranquille . Nel giro di pochi giorni, infatti, esse  si sono ridotte di numero ed ora  stazionano come inerti  sulle sponde  del canale.  Si saranno soltanto  mimetizzate tra l’erba ? sono lì in attesa  di cibo? speriamo comunque che non siano state falcidiate proprio da ciò che il canale trasporta.

Un altro  pericolo potenziale  è costituito dalle  sterpaglie che crescono fitte nelle diverse aree parco ed ai bordi del canale. Se insieme al  rituale taglio del nastro ed i discorsi di occasione , non si provvederà  alla custodia e manutenzione del parco, il rischio di incendi, particolarmente nei mesi estivi, è da mettere in conto .

Brindisioggi

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