BRINDISI- Attimi di terrore questa mattina nella scuola media Virgilio di Brindisi, pieno centro della città. Un uomo con un cappuccio ed uno zainetto nero si è introdotto all’interno dell’istituto mentre la bidella apriva il portone d’ingresso, erano circa le 7.30. La donna ha cominciato ad urlare chiedendogli di uscire ma l’uomo per tutta risposta ha cominciato a correre per i corridoi. Immediata la telefonata ai carabinieri e la polizia giunti in forze sul posto.
Tutto l’intero circondario è stato isolato mentre gli uomini delle forze dell’ordine entravano nell’istituto alla ricerca dell’uomo. Tutto questo mentre arrivavano gli studenti, molti accompagnati dai genitori.
I carabinieri hanno provveduto ad allontanarli.
Per un attimo la mente è ritornata a quel 19 maggio 2012, l’attentato al Morvillo Falcone. La tensione e la paura tra i ragazzi ha preso il sopravvento.
Intorno alle 8.30 gli agenti di polizia sono riusciti ad intercettare l’uomo nascosto nelle aule della scuola e lo hanno preso.
Si tratterebbe un di giovane lituano di 27 anni , un senza tetto, clandestino.
L’uomo è stato subito portato in questura, dove lo stanno interrogando per capire la ragione del gesto.
Anche la collaboratrice scolastica si è recata presso gli uffici della polizia per rilasciare le dichiarazioni.
Nel frattempo a scuola dapprima gli studenti sono stati invitati ad entrare poi con l’arrivo della scientifica la scuola è stata evacuata per consentire gli opportuni controlli e verifiche oltre che i rilievi necessari per prassi.
“Non è la prima volta che i senza tetto entrano nella scuola- ha dichiarato il vice preside Stefano Tateo- è successo a volte che si introducessero per utilizzare i bagni. Ma è naturale che ci si spaventi”.
BrindisiOggi
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