BRINDISI – Cosa spinge una donna a scrivere un libro, una biografia a 55 anni? L’amore prima di tutto. “E la voglia di non dimenticare” commenta Mina Buccolieri, nuova scrittrice salentina. Nel suo primo romanzo “La stella nel cuore”, edito Musicaos, l’autrice affronta il quotidiano, inserendo dolcezza e fermezza, gioia e sofferenza, nostalgia per il passato, in quanto andato e per questo fuori portata. Domenica 31 marzo l’autrice di San Pancrazio Salentino terrà la presentazione del suo libro presso la Caffetteria Letteraria Nervegna a Brindisi. L’evento avrà inizio alle ore 19. Introduzione a cura di Francesca Intiglietta, coordinatrice della Caffetteria mentre dialogherà con l’autrice, Luciano Pagano, editore. Letture a cura della giornalista Lucia Portolano.
L’infanzia gioiosa e ricca di emozioni, tanto da custodirli nella mente e nel cuore fino ad oggi. La fattoria dei nonni; i giochi fatti di carta con le sorelle; genitori impegnati a lavorare nei campi. Una vita semplice, quella della protagonista del romanzo. Nina non ha dimenticato nulla della sua vita da bambina. Crescendo ha imparato l’amore verso gli altri e la ricchezza delle piccole cose. Le piaceva leggere e studiare.
Mina Buccolieri in questo suo primo romanzo racconta la storia di Nina e dell’immenso amore che nutre per la sua famiglia. Madre di quattro figli e moglie di Stefano, dopo il matrimonio si trasferisce a Milano, città dove il marito lavorava. Con la sua semplicità, Nina, ha coltivato amicizie pulite e vere, indissolubili. Dopo diversi anni però arriva, ormai inaspettato, il trasferimento di Stefano. Insieme, decidono di far rientro in Puglia, nel Salento.
La vita scorre in fretta, ma vissuta sempre al cento per cento. Nulla viene lasciato al caso. I ragazzi crescono nell’amore, raggiungendo le loro mete, ma mentre tutto scorre “meravigliosamente” – come sottolinea la scrittrice – accade qualcosa di inaspettato e improvvisto. Nina sarà costretta ad imparare che esiste un amore ancora più grande, “capace di legarci indissolubilmente a tutti gli attimi di un giorno, con la stessa intensità della luce che fa brillare le stelle”.
“Ho scritto questo libro per non dimenticare le cose belle che la vita mi ha regalato. – afferma Mina Buccolieri a BrindisiOggi.it – Comunicare anche agli altri che molte volte si va alla ricerca della felicità, quando invece ce l’abbiamo già e non riusciamo a vederla, bisognerebbe coglierla nelle piccole cose e non lasciarsi catturare dal cattivo umore che è quello che ci distoglie dalle cose che ci possono rendere felici. Non essere attaccati alle cose materiali, ma alle persone che sono quelle che restano nel cuore e negli occhi”.
Il libro “La stella nel cuore” lo si legge tutto d’un fiato. E’ un romanzo semplice, ma che travolge e sconvolge. Le ultime righe del romanzo restano nella mente e dopo questa travolgente lettura affermerete che non si ama mai abbastanza
Maristella De Michele
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