ORIA- Un laboratorio dolciario totalmente abusivo, un esercizio commerciale ed una abitazione con allaccio manomesso alla rete elettrica pubblica, scatta il sequestro e l’arresto dei titolari.
E’ accaduto ad Oria dove i carabinieri della locale Stazione e del NAS CC di Taranto, durante una serie di controlli presso una società di produzione di prodotti dolciari e affini hanno tratto in arresto in flagranza di reato, per furto aggravato di energia elettrica, F.B.,69 anni, titolare dell’esercizio del posto, poiché, con l’ausilio del personale dell’Enel, hanno accertato la manomissione del contatore con relativa alterazione dei consumi.
Nella medesima circostanza, sono stati tratti in arresto anche F.G., 36 anni, residente a Erchie, e D.V.V., 61 anni di Oria, rispettivamente figlio e coniuge di F.B. nonché soci dell’azienda, risultati intestatari e utilizzatori di due contatori Enel manomessi, asserviti ad altri locali destinati alla stessa società e all’appartamento dei coniugi, posto al piano superiore dell’esercizio. Il danno arrecato è in via di quantificazione.
L’intervento ha permesso, altresì, di scoprire un laboratorio abusivo di produzione e confezionamento di prodotti dolciari nonché due depositi di materiale alimentare; disposta la chiusura immediata dell’esercizio commerciale ed il sequestro del laboratorio e dei depositi poiché privi dei titoli autorizzativi.
Controllati 7 lavoratori di cui 6 non in regola con la documentazione lavorativa; la loro posizione è in corso di accertamento da parte Nucleo Ispettorato Lavoro CC di Brindisi.
Su disposizione dell’autorità giudiziaria, dopo le formalità di rito, gli arrestati sono stati rimessi in libertà.
BrindisiOggi
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