FRANCAVILLA FONTANA- In fase di collaudo un filtro per l’abbattimento delle polveri inquinanti e, quindi, per l’abbattimento delle emissioni di Ilva, della centrale termoelettrica di Cerano e termovalorizzatori Si tratta di un progetto che potrebbe essere considerato rivoluzionario e “made in Puglia”, realizzato da un gruppo di ricercatori e tecnici coordinati dall’ingegnere francavillese Angelo di Noi.
“Il 29 aprile- fanno sapere dallo studio Di Noi- presso l’azienda DE DONNO s.r.l. alla presenza dell’Assessore del Comune di Taranto Enzo Di Gregorio e, del senatore Pietro Iurlaro, sono partiti ufficialmente i collaudi del primo filtro ad impatto ecologico ZERO per l’abbattimento delle polveri inquinanti derivanti dalle lavorazioni industriali, realizzato dallo Studio Tecnico di Noi & Partners e che rappresenta una soluzione anche per le emissioni dell’ILVA di TARANTO. Il filtro anti-particolato è stato interamente progettato e realizzato da uno staff di ricercatori e tecnici pugliesi coordinati dall’Ing. Angelo di Noi che ha saputo tradurre operativamente i suoi studi teorici su nuove metodologie per l’abbattimento delle emissioni inquinanti, e dove importanti e lungimiranti aziende del Territorio come la DE DONNO S.r.l. hanno da subito creduto ed investito”.
Le premesse delle ricerche dell’ingegnere Di Noi furono esposte in una audizione speciale promossa dalla Commissione Ambiente del Comune di Taranto il 4 settembre del 2013, suscitando, già da subito, moltissimo interesse da parte degli amministratori e dei maggiori esperti del settore per via degli incredibili risultati analitici e dell’innovativo approccio utilizzato per la risoluzione di un problema tanto grave, quanto quello della bonifica dei siti industriali fortemente inquinati ed impattanti.
L’audizione fu promossa dall’allora presidente di Commissione Enzo Di Gregorio.
“È con grande stima ed orgoglio – continua la nota – che la di Noi & Partners, oggi coadiuvata nel suo percorso anche dal geometra Rocco Rizzo, vuole rendere il giusto riconoscimento a Di Gregorio chiamandolo come testimone dell’avvio della sperimentazione di quella che oggi rappresenta la più performante e tecnologicamente avanzata soluzione per l’abbattimento delle polveri inquinanti esistente sul mercato Internazionale. A pregiare ulteriormente la presentazione dei collaudi è stata la graditissima visita del Senatore della Repubblica Pietro Iurlaro, nonché membro della 13ª Commissione permanente (Territorio, ambiente, beni ambientali).”
“Nel nostro territorio – ha spiegato il senatore Iurlaro – esistono delle criticità tanto sotto il punto di vista ambientale, quanto sotto il punto di vista occupazionale. Da sempre, ritengo sia importante investire risorse e ricerca in soluzioni che possano aiutare in tal senso. Ovvero, puntare all’abbattimento delle emissioni, tutelando sia l’ambiente sia i posti di lavoro”.
BrindisiOggi
Benissimo, finalmente uno con le PALLE. Queste , e soltanto queste, sono le persone che salvano il nostro territorio. Mi auguro che la sperimentazione abbia i risultati sperati, della cui efficacia io ritengo non ci saranno dubbi. Per quanto riguarda poi le parole vuote ed inutili, buone solo a pompare aria dai polmoni, degli ultimi quattro righe dell’articolo, ce le potevate pure risparmiare. Di cazzate ad opera dei politici ne sentiamo già abbastanza ogni giorno. Grazie.