BRINDISI – Riceviamo da un nostro lettore una segnalazione in merito ad uno spiacevole episodio accaduto il 7 maggio nel parco Cesare Braico, nel cuore della città.
“Era tardo pomeriggio e mi trovavo all’interno del Cesare Braico. Stavo bevendo una birra e ascoltavo della musica con le cuffie. Mi godevo insomma un momento di relax, una pausa dai mille pensieri della vita quotidiana. Assorto nei miei pensieri non mi sono accorto che il parco nel frattempo era stato chiuso, il sole in effetti era tramontato da un po’, saranno state le 8 di sera. “Va bene” ho pensato, scavalchero’ il recinto che si affaccia su via Appia. Non e’ un’impresa che richiede particolari doti sportive, se conoscete il Braico sapete cosa intendo. Mi sono quindi trattenuto ancora un po’, rilassandomi sulla panchina nel silenzio del parco ormai vuoto. Ma avrei fatto meglio ad andarmene. Ecco infatti vedo arrivare un gruppo di ragazzini, tra i 13 e 15 anni, non di più. Mi si sono avvicinati, evidentemente non si aspettavano che io fossi li’. Ed ecco cosa e’ accaduto. All’improvviso sono stato travolto da una pioggia di pietre. Non capisco perche’ abbiano reagito cosi. Vi dico soltanto che se una di quelle pietre, scagliate con inaudita violenza, mi avesse colpito, sarei finito in ospedale. Qualche santo in paradiso mi ha protetto perche’ fortunatamente non mi hanno colpito. Ma per qualche centimetro soltanto. Ho fatto in tempo a prendere il mio zainetto e a correre via..
Vi racconto questo fatto un po’ per sfogarmi, un po’ perche’ vorrei che si sapesse che ci sono in giro questi gruppetti di ragazzini stupidi (li vedo spesso nel braico all’interno dell’edificio ormai in rovina ex-avis). A me e’ andata bene ma la prossima volta qualcuno potrebbe farsi male sul serio”.
Questi non sono ragazzini stupidi, questi sono delinquenti in erba, e come tali andrebbero trattati! E da domani, in zona gialla, si salvi chi può….
Tre episodi di teppismo in zone diverse della città, nello stesso giorno, ad opera di giovani delinquenti che continuano a girare indisturbati per le strade della città… chi di dovere si renda conto che forse non basta una pattuglia che passa… e se ne va!