BRINDSII – La Funzione Pubblica Cgil ringrazia tutti i lavoratori che non si sono fermati in questo difficile anno e chiede una distribuzione equa del personale sanitario nella provincia. “Un nuovo marzo in zona rossa, dopo il precedente. A distanza di un anno non è andato tutto bene. Vogliamo stringerci intorno al dolore di tutti quelli che hanno perso delle persone care – scrivono il segretario FP Cgil Pancrazio Tedesco e la responsabile Chiara Cleopazio – Vogliamo continuare a decantare lo sforzo straordinario di medici, infermieri e personale che da oltre un anno sono in prima linea nella lotta al virus e che ora sono in affanno: provati, lesi, stanchi, contagiati, che continuano incessantemente e con professionalità a fare il loro lavoro nonostante le difficoltà. I lavoratori oggi si trovano difronte ad una nuova sfida ed impegnati sul piano dei vaccini. L’ epidemia purtroppo ha gli stessi effetti dei mesi scorsi sui lavoratori. C’ è una forte
stanchezza accumulata dai mesi passati, nessuno di loro ha avuto il tempo di recuperare. Nella breve tregua estiva sono ricominciate le attività ordinarie sospese. Chiediamo implementazione congrua del personale in servizio ed equa distribuzione su tutto il territorio della ASL Brindisi”.
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