Un derby che potrebbe valere la promozione, la Curva sud chiama in raccolta i tifosi

BRINDISI – È iniziata la settimana di Brindisi-Ostuni, la “partita promozione”. Le due squadre, infatti, sono prima e seconda nel girone B del campionato di Promozione, sono separate da un solo punto e domenica, allo stadio Fanuzzi, si affronteranno in un derby importante, in un vero e proprio scontro diretto che può permettere a chi ne uscirà vincente di mettere almeno una mano sul campionato.
La formazione di Danilo Rufini vorrebbe allungare in classifica, portare a quattro punti il suo vantaggio e continuare a candidarsi favorita numero uno per rimanere in testa fino a maggio. All’andata finì 3-1 per la formazione gialloblu, ma sono passati diversi mesi e il Brindisi nel frattempo ha dimostrato compatteza, maturità e forza. Insomma, tutti ingredienti necessari per ambire al salto di categoria.
Per l’occasione, la tifoseria biancoazzurra sta chiamando a raccolta la città invitando a riempire gli spalti dell’impianto comunale: l’attesa, infatti, sta crescendo a vista d’occhio e i tifosi non vedono l’ora di sostenere la maglia con la V verso la vittoria. Dall’altra parte, nel settore ospiti, sembra prevista grande affluenza proveniente dalla città bianca e, se il questore darà l’ok per la trasferta, si potrebbero registrare numeri decisamente importanti per un campionato regionale come quello di Promozione, picchi incredibili e davvero sentiti.
La squadra brindisina si sta allenando per preparare il derby nel miglior modo possibile: Rufini cerca di recuperare i suoi bomber Scarcella e Tedesco, esclusi a Sava per infortunio, ma è sicuro di contare sul “dodicesimo uomo in campo”, una città che vuole riscattare le continue delusioni degli anni passati ma che, per farlo, avrà bisogno dei tre punti che la lanceranno verso la promozione. Brindisi-Ostuni, ultimo atto: non sarà decisiva ma quasi ed è per questo che l’invito della società e della curva rimane lo stesso. Tutti allo stadio, questa squadra ha bisogno del sostegno e del calore dei propri tifosi.
Antonio Solazzo

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