BRINDISI- Un canile gestito da diversi comuni nel bene confiscato alla criminalità. Questa la proposta presentata dai sindaci di San Vito dei Normanni, Carovigno, Latiano, San Michele Salentino e Ceglie Messapica al prefetto Valenti, che si è detto disponibile ad una soluzione di questo genere dell’atavico problema del randagismo che esiste in questi comuni.
Nella giornata di ieri, 27 luglio, il prefetto Valerio Valenti ha incontrato i sindaci, che hanno illustrato la volontà di realizzare un canile rifugio in consorzio tra loro, utilizzando una porzione di un bene confiscato alla criminalità organizzata insistente nel Comune di San Vito.
Nel corso dell’incontro, a cui ha partecipato anche il Direttore del Dipartimento di Prevenzione della Asl di Brindisi, i Sindaci hanno riferito di aver predisposto un progetto e di essere pronti a formalizzare tra loro un protocollo di intesa per il prosieguo dell’iter necessario alla realizzazione del canile rifugio che sarà a servizio dei cinque Comuni aderenti.
Il Prefetto ha garantito la propria disponibilità ad intervenire presso gli uffici della Regione Puglia per favorire una interlocuzione volta al reperimento dei fondi necessari per la realizzazione dell’opera.
BrindisiOggi
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