BRINDISI – Un’improvvisa ondata di maltempo ha messo in ginocchio, in queste ore, la provincia di Brindisi. Le copiose piogge e la grandine che scende violenta unite al forte vento hanno messo a dura prova le unità di soccorso, vigili del fuoco in testa, che, da Francavilla Fontana a Brindisi, sono chiamate a intervenire senza soluzione di continuità. Il maltempo si è abbattuto soprattutto nella zona della provincia ed in particolar modo a Francavilla Fontana dove la grandine ha formato un pericoloso tappeto di ghiaccio sulle strade. Numerose le telefonate alle unità di soccorso per case e scantinati allagati. Ora che il tempo è in via di miglioramento si contano i danni, fortunatamente solo alle cose e non alle persone. L’allerta, però, nonostante le schiarite, non è affatto cessato. Lo rende noto l’ingegner Giuseppe Augusto della Protezione civile del Comune di Brindisi.
«Dalle prossime ore di oggi – scrive l’ingegner Augusto – e per le successive 18-24 ore, si prevedono ancora precipitazioni anche a carattere di rovescio o temporale con quantitativi cumulati da deboli a moderati. Venti forti. Mari molto mossi. Il servizio di protezione civile del Comune di Brindisi segue l’evolversi della situazione in costante contatto con il Dipartimento Nazionale. Sul sito della protezione civile del Comune di Brindisi www.comune.brindisi.it/protezionecivile/ sono consultabili alcune norme generali di comportamento». La prima raffica di maltempo, intanto, ha fatto registrare un boom d’interventi da parte dei volontari della Protezione civile e dei Vigili del fuoco: a Francavilla, la città maggiormente colpita, la grandine ha causato non pochi disagi con alberi caduti nelle campagne e viabilità compromessa in città. A Brindisi, invece, la caduta di un fulmine su una cabina dell’Enel, stamattina intorno alle 10, ha causato l’interruzione dell’erogazione della corrente elettrica nella zona del ponte ferroviario. Il guasto non è stato, a tuttora, riparato e nelle abitazioni circostanti l’energia non è ancora tornata.
BrindisiOggi
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