BRINDISI- Ultimatum del prefetto alla sindaca per sanare la questione delle quote rosa in giunta pena scioglimento. La maggioranza di centro moderato alle prese con la nuova modifica dell’esecutivo. E’ necessaria la nomina di una donna. E’ il tempo per decidere per Angela Carluccio è ormai scaduto. Nella sua maggioranza da una parte c’è chi fa pressing affinchè la sindaca sostituisca uno dei suoi due assessori, qualcun altro invece immagina una sostituzione all’interno dei Cor, riportando una donna che lo stesso partito del sindaco avevano tolto, una volta nominato Michele Di Donna al posto di Marina Miggiano. Un nodo da sciogliere al più presto.
Convocata per domani una nuova riunione politica, perché passata la nausea di Umberto Ribezzi, in maggioranza continuano i mal di pancia. A scalpitare sarebbero ancora i Cor che chiedono un terzo assessore e vogliono ragionare sulle partecipate. Alle quali guardano con attenzione anche i Coerenti per Brindisi e Brindisi democratica, gli alleati temono una concentrazione di forze a quelli di Noi centro.
Intanto è stato convocato per il 14 prossimo il nuovo consiglio comunale, l’ultimo fu sciolto per mancanza di numero legale. All’ordine del giorno le variazioni di bilancio, anche quelle sul Natale (eventi e luminarie), che al momento non sono coperti.
BrindisiOggi
Leggendo l’articolo sembra di leggere le vicende che caratterizzano una guerra tra bande di teppisti, di balordi da strada. Di fronte alla prospettiva di andare tutti a casa ( all’inferno sarebbe meglio, con tutto il rispetto per Satana & co.), troveranno una soluzione. Peccato, pensavo già di mettere lo spumante in frigo.