BRINDISI – Attivato l’ufficio per le dimissioni protette presso l’ospedale ‘Perrino’ di Brindisi.
Si è svolta nei giorni scorsi, presso la Direzione Sanitaria del nosocomio brindisino, la prima riunione ufficiale con i direttori delle Unità Operative interne per illustrare le modalità per il funzionamento del nuovo Ufficio per le Dimissioni Protette (U.D.P.), che sarà attivo dal 1° febbraio prossimo.
L’Ufficio, allocato al primo piano dell’ospedale, si occuperà della definizione di un percorso di dimissioni protette del paziente fragile dall’ospedale al territorio, nel rispetto di linee guida progettuali elaborate da un gruppo di lavoro multiprofessionale e adottate con provvedimento aziendale nel mese di settembre 2015.
Per dimissione protetta si intende il complesso delle azioni che costituiscono il processo di passaggio organizzato di un paziente da un setting di cura ad un altro (Ospedale/ domicilio o struttura residenziale sanitaria o socio-sanitaria) che si applica ai pazienti “fragili”, prevalentemente anziani, affetti da più patologie croniche, e/o disabilità anche gravi, per le condizioni cliniche precarie e/o della rete familiare, a cui va assicurata la continuità del processo di cura ed assistenza.
Per i pazienti “fragili”, infatti, al termine della degenza ospedaliera, può esservi ancora la necessità di assistenza medica, nursing infermieristico e/o riabilitazione da definire in un progetto di cure socio-sanitarie integrate di durata variabile e da erogare al domicilio o in una struttura di degenza diversa dall’ospedale.
L’attività dell’Ufficio per le Dimissioni Protette vede la comunicazione e l’interazione tra diversi Servizi ed operatori delle strutture Ospedaliere e Territoriali della Asl, altre Istituzioni Locali ed Enti, con il coinvolgimento diretto del Medico di Medicina Generale/Pediatra di Libera scelta dell’assistito, al fine di garantire certezza, appropriatezza e continuità di cura.
L’istituzione dell’Ufficio rappresenta un altro importante passo avanti per l’attuazione dell’integrazione ospedale-territorio, attraverso una più puntuale presa in carico del paziente anche sotto il profilo dell’umanizzazione delle cure.
BrindisiOggi
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