CAROVIGNO- Uccide un cane per strada sparando due colpi di arma da fuoco. Remì, cane meticcio di 9 anni, è morto dopo aver fatto pochi metri. Un animale docile, amato da tutti. Non aveva microcip, ma era di proprietà di una donna e dei suoi due figli, che ora sono disperati.
E’ accaduto stamattina a Carovigno. Erano le 8.15 quando, in via Mascagni, nel centro abitato, un uomo ha sparato al cane. I vicini hanno sentito due colpi, ma quando sono accorsi non hanno potuto fare nulla per salvarlo. Sul posto sono intervenuti I carabinieri e la polizia locale. Il cane è stato colpito al petto, dove sono stati trovati due fori.
Purtroppo al momento non ci sono testimoni e non si conosce l’identità di chi ha premuto il grilletto e ne tanto meno la ragione per cui l’ha fatto. Difficile immaginare un motivo plausibile perchè di fatto non esiste. Il cane, era dolce e affettuoso, non dava fastidio a nessuno ma non risparmiava le sue effusioni a chi era disponibile a fargli una carezza. “Un atto vile – dice disperata Rosa Epifani, la proprietaria – chi ha visto qualcosa parli perchè la persona che ha sparato è pericolosa. Non è possibile che nessuno abbia visto la zona è trafficata ed è orario di scuola. Questa persona che ha ucciso Remì può fare male anche ad altri”. Il cane viveva a casa della donna da 9 anni, ma circolava per il quartiere libero, non aveva mai fatto male a nessuno. “Era adorabile il nostro Remì”. Ora i carabinieri hanno avviato le indagini per identificare il responsabile che armato di pistola potrebbe ripetere il gesto. Questo soggetto, scrive l’Oipa Brindisi Volontari di Ostuni e Carovigno su facebook potrebbe essere pericoloso. Il cane è stato posto sotto sequestro.
BrindisiOggi
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