SAN VITO DEI NORMANNI- Ubriaco alla guida finisce fuori strada con l’auto, denunciato 51enne. I Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di San Vito dei Normanni hanno deferito in stato di libertà un 51enne di origini inglesi, residente a Carovigno, per guida in stato di alterazione psicofisica dovuta all’assunzione di alcol e rifiuto di sottoporsi agli esami tossicologici. In particolare, l’uomo nella tarda serata del 2 novembre scorso, a seguito di sinistro stradale avvenuto nel comune di Carovigno, che ha visto coinvolto solo il veicolo da lui condotto che andava a collidere contro un muretto a secco, è stato sottoposto, presso l’ospedale di Ostuni, agli opportuni accertamenti alcolemici riscontrando un tasso pari a 2,65 grammi/litro. Nella medesima circostanza però, il 51enne si è rifiutato di sottoporsi anche agli accertamenti tossicologici. Per quanto riscontrato, l’uomo oltre al deferimento in stato di libertà, ha subito anche il sequestro ai fini della confisca del proprio autoveicolo poiché, oltre ad avere l’assicurazione obbligatoria RC Auto scaduta da oltre 8 anni, la specifica normativa in tema di assunzione alla guida di sostanze alcoliche ne prevede la confisca nel caso in cui si superino determinate soglie di seguito riportate.
La norma di riferimento per quanto riguarda la guida in stato di ebbrezza è l’art.186 del codice della strada che punisce le condotte di chi guida in stato di ebbrezza alcolica. Le sanzioni, previste variano a seconda del tasso alcolemico riscontrato, vi sono infatti tre soglie: la prima per valori superiori a 0,5g/l e non superiori a 0,8g/l (grammi/litro) contempla una sanzione di natura amministrativa pecuniaria con la depenalizzazione dell’illecito; la seconda con un tasso alcolemico superiore a 0,8g/l e non superiore a 1,5g/l integra una contravvenzione punita con le pene congiunte dell’ammenda e dell’arresto; la terza con un tasso alcolemico superiore a 1,5 g/l è punita con sanzioni congiunte dell’arresto e dell’ammenda comminate in misura maggiore rispetto alla seconda soglia. Alle sanzioni più afflittive previste dalla terza soglia si aggiunge la confisca obbligatoria del veicolo – salvo che non appartenga a terzi – e la revoca della patente di guida. Il legislatore ha altresì previsto un aggravamento della pena, nel caso in cui il conducente in stato di ebbrezza provochi un sinistro stradale; ed ancora considerato l’allarme sociale connesso alle condotte che si verificano in orario notturno è stata prevista specifica aggravante che si applica nel caso in cui la guida in stato di ebbrezza venga commessa tra le 22.00 e le ore 07.00
BrindisiOggi
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