BRINDISI- Un modo per far vivere Melissa per sempre. Un’iniziativa per unire il territorio per un fine benefico. È con questi intenti che si celebra il terzo memorial Melissa a Bassi. Quando mancano pochi giorni dal 19 maggio, l’associazione Legalità e sicurezza, nata dalla volontà di alcuni agenti della Polizia penitenziaria di Brindisi l’ispettore Murri e l’assistente capo De Giorgi, hanno presentato la nuova edizione. Tra il pubblico a palazzo Nervegna c’erano anche Rita e Massimo, i genitori di Melissa.
Al torneo parteciperanno 14 squadre, una manifestazione cresciuta negli anni, se si pensa che alla prima edizione ce n’erano sei. Scenderanno in campo allo stadio Fanuzzi le rappresentative delle forze di polizia e militari, l’ UNGSC, la squadra avvocati e magistrati e le istituzioni locali, la squadra “Made in Puglia” ( formata da attori e cantanti pugliesi), la squadra “ Imprenditori nel salento” ( rappresentata dall’ex campione del Mondo Antonio Benarrivo ) ma ci sarà la partecipazione di 32 società sportive di calcio categoria “piccoli amici” della Regione Puglia regolarmente iscritte alla Figc, in collaborazione con l’ASD Euro sport Academy. L’iniziativa si svolgerà in due giorni il 23 maggio e il 6 giugno.
Il ricavato andrà al reparto di Oncologia dell’ospedale Perrino di Brindisi, un’eccellenza della sanità pugliese. Il primario Saverio Cinieri ha fatto sapere che con queste risorse sarà dotata una delle stanze del day ospital di “cuffiette della dignità”. “Si tratta- ha spiegato l’oncologo- di cuffie che sono collegate ad un macchinario e che permettono di non far cadere i capelli durante le cure dei malati oncologici. Sarà il primo reparto in Puglia ad averlo”.
Un aiuto a tutte quelle donne che lottano contro questa malattia, e che si battono per non perdere la propria dignità di donna.
Nell’occasione l’artista Pino Nardelli consegnerà un quadro al reparto che rappresenterà una delle terribili scene del 19 maggio 2012 quando perse la vita Melissa, ma saranno riprodotti anche dei segnali di speranza.
Il memorial ha il patrocinio del ministero alla Giustizia e del Comune di Brindisi, con la collaborazione della Stp e di tante altre realtà del territorio. BrindisiOggi è media partner dell’iniziativa.
Il 19 maggio del 2012 resterà una pagina indelebile di questo territorio, di diverse comunità che si sono unite per affrontare le terribili conseguenze di un gesto folle ma studiato e preparato. Melissa non c’è più, e quel lutto è dentro ciascun cittadino di questa provincia.
BrindisiOggi
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