BRINDISI –Una graditissima sorpresa che dà l’idea di aver lavorato bene e di aver raggiunto al cuore la gente che usa la Rete.
#WeAreInPuglia, l’hashtag usato per lanciare la campagna promozionale per il turismo, la cultura e le bellezze architettoniche pugliesi ha conquistato letteralmente il popolo di Twitter: la campagna, infatti, ha raggiunto il settimo posto della classifica, stilata da BlogMeter, delle 10 campagne più citate in Italia.
“Proprio così: insieme a Coca Cola Italia, SkySport, Corriere della Sera, ci siamo anche noi e, soprattutto, ci siete anche voi che ogni giorno contribuite a raccontare le bellezze del nostro territorio – scrivono sulla pagina Facebook di viaggiareinpuglia.it – Grazie ragazzi, raccontare insieme la Puglia è la cosa che amiamo, perché, come diciamo sempre: #Bettertogether … e naturalmente #WeAreInPuglia”.
Al primo posto della classifica, c’è Coca Cola, protagonista dell’estate con un Festival itinerante musicale, seguito a ruota dalla Disney Pixar, impegnata nel lancio di un nuovo cartoon al cinema. Terzo posto per Save The Children, onlus che si spende in favore dei bambini in difficoltà, mentre al quarto posto resiste il Corriere della Sera e i suoi consigli per la lettura. A precedere la campagna del turismo pugliese, MuseoIdeale e Sky Sport.
Il periodo preso in considerazione, quello tra i mesi di luglio e agosto, corrisponde al clou della stagione estiva e massimo picco delle iniziative studiate dalla Regione Puglia in termini di valorizzazione delle peculiarità artistiche e paesaggistiche pugliesi. A contribuire a questo risultato, infatti, hanno molto influito le alte affluenze alle giornate degli Open Days , in cui in tutta la Puglia (tra cui la provincia di Brindisi, che ha registrare picchi di visitatori) si potevano visitare luoghi d’arte gratuitamente, che si sono andate ad aggiungere al notevole incremento nel volume di turisti che la Puglia, e il Salento in particolare, ha fatto registrare quest’anno. Iniziative che hanno messo al primo posto la storia e le peculiarità di chi ha saputo raccontarla per imprimere, nella mente del visitatore, ogni dettaglio di un territorio che ha sempre mille colori, mille bellezze da offrire.
Agnese Poci
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