BRINDISI- Si è chiusa ufficialmente con la cerimonia di consegna dei fondi raccolti nella fase di preparazione la decima edizione del “TUFFO DI CAPODANNO” di Brindisi.
Ammonta ad oltre € 5.500,00 il totale dei fondi che l’Associazione Ricreativa-Culturale “Amici della Conca”, organizzatrice in collaborazione con “Summer Time – Animazione & Spettacolo” dell’ormai immancabile appuntamento della tradizione del capoluogo adriatico ed inserito quest’anno nel Cartellone Comunale degli eventi natalizi 2018 “Luci di Brindisi”, ha donato all’Associazione Talassemici Brindisi, destinataria dell’obiettivo solidale di questa edizione della manifestazione per sostenere coloro che sono affetti da Anemia Mediterranea e contribuire a garantirne una vita migliore e dignitosa.
Alla cerimonia, tenutasi nel pomeriggio di oggi, venerdì 11 gennaio 2019 nella zona ristoro del Centro Commerciale “Le Colonne” di Brindisi, partner del Tuffo di Capodanno 2019 e anticipata da una conferenza stampa moderata dal giornalista brindisino Nico Lorusso, hanno partecipato il Presidente degli “Amici della Conca” Gino Crastolla, diversi esponenti della stessa, il Presidente dell’“Associazione Talassemici Brindisi” Luana De Gioia, laDott.ssa Antonella Quarta del Reparto Ematologia dell’Ospedale Perrino di Brindisi, nonché alcuni dei personaggi più rappresentativi dell’evento che in questa edizione hanno dovuto rinunciare al tradizionale bagno in mare a causa delle condizioni meteo che hanno attanagliato l’inizio di questo 2019. Sul tavolo della conferenza presente anche la cuffia “Hai Freddo?…STAY HOME” ideata dalla Asd Escape Tuscany Triathlon organizzatrice in Toscana del Tuffo di Capodanno – Città di Viareggio, inviata gentilmente a Brindisi dal presidente Aldo Angeli come consolidamento del “Gemellaggio Morale” tra gli eventi delle due città che ormai dura dal 2016. Nel corso della conferenza si è anche tenuta l’estrazione della lotteria per l’assegnazione di simpatici premi e gadget offerti da negozianti e artigiani di Brindisi.
Confermato poi il raggiungimento del record di iscritti, ben 182 (29 donne e 18 minori dai 5 ai 12 anni) e un’altra storica iscrizione proveniente dall’estero, quella di Kaja Kim Przygńska, giovane polacca di Varsavia che aveva raggiunto il Capoluogo Adraticoscrivendosi alla goliardata tutto cuore. La sua adesione ha così confermato ufficialmente l’internazionalità del Tuffo di capodanno.
Tra il 2009 ed il 2019 il Tuffo di Capodanno di Brindisi ha: raccolto fondi per €32.382, iscritto 1135 tuffatori in totale, stretto gemellaggio con il Tuffo di Capodanno Città di Viareggio, coinvolto tuffatori da Cremona, Bologna, Roma, Parma, Siena, Viareggio, Vicenza, Verona, Milano, Torino e Teramo, altre parti d’Italia e ospitato turisti da Gran Bretagna, Lussemburgo, Svizzera, Albania, Croazia, Polonia, Stati Uniti, Canada e persino Australia
Il raduno annuale degli appassionati dei bagni fuori stagione ha ormai inserito di diritto Brindisi nell’elenco delle città mondiali che festeggiano in maniera eccentrica il primo giorno dell’anno nuovo, una tra le poche a prevedere in ogni edizione la raccolta di fondi da devolvere totalmente in beneficienza. Ogni anno adulti, over, ma anche giovanissimi regolarmente autorizzati dai genitori, si danno appuntamento per accogliere il nuovo anno con il primo tuffo in mare.
Sono ormai passati dieci anni dal 2010 quando, nel primo appuntamento, 7 amici trascinati dall’ideatore Gino Crastolla e dall’amore per il mare hanno coraggiosamente dato vita all’evento che ha coinvolto 36 partecipantiiscritti nella seconda edizione del 2011, ben 58 nel 2012, 108 nel 2013, 138 nel 2014, 148 nel 2015, 150 nel 2016, 160 nel 2017, 180 nel 2018 fino alla quota record dei 182 dell’edizione odierna.
BrindisiOggi
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