LATIANO – E’ stato trovato in un casolare nella campagne di Latiano, sul tavolo c’erano quasi tre chili di droga, la Squadra mobile di Brindisi ieri pomeriggio, 5 ottobre, ha arrestato in flagranza di reato Amedeo Damiano Esperti, mesagnese di 55 anni. Un volto noto della Sacra Corona Unita, ritenuto affiliato al clan dei mesagnesi vicino a Vicientino.
Gli investigatori della Squadra Mobile stavano eseguendo un’attività di controllo del territorio quando si sono accorti della presenza di Esperti. Questi si aggirava con aria circospetta nei pressi di un casolare visibilmente disabitato, in agro di Latiano.
I poliziotti, guidati dal vice questore Rita Sverdigliozzi, hanno fatto irruzione nel casolare ed hanno visto l’uomo che manipolava degli involucri sigillati posti su di un tavolo. Lui braccato non ha potuto che ammettere le proprie responsabilità e si è anche congratulato con gli investigatori dicendo che erano stati bravi a beccarlo.
Sul tavolo c’erano 610 grammi di cocaina e circa kg 2,200 hashish suddivisa in involucri con su specificato il peso e il nome dei verosimili acquirenti.
Sono in corso accertamenti finalizzati a stabilire la ragione per la quale Esperti avesse la disponibilità del casolare e l’identificazione di eventuali collaboratori. Si sta verificando anche l’ipotesi di collegamenti con il ritrovamento circa un mese e mezzo fa di un grosso quantità di esplosivo in un casolare. Esperti dopo diversi anni di detenzione era tornato libero a novembre 2018. Era stato in carcere per diversi reati, dall’associazione a delinquere, al traffico di droga.
Il Questore esprime vivo apprezzamento per l’operazione compiuta che si inserisce nell’attività di
contrasto alla criminalità organizzata nella provincia di Brindisi. “L’operazione svolta dalla Polizia di Stato di Brindisi testimonia, ancora una volta – ha detto – l’impegno della stessa nel contrasto al traffico di sostanze stupefacenti a tutela della collettività”.
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