SAN VITO DEI NORMANNI – I carabinieri vanno in casa sua per una normale perquisizione ma trovano 5 bombe, un fucile da caccia e munizioni. Il tutto detenuto illegalmente. Per Fernando De Biasi 33enne di San Vito dei Normanni sono scattate le manette. L’accusa è di detenzione illegale di armi da guerra, comuni e munizionamento. Dopo le formalità di rito l’uomo è stato sottoposto agli arresti domiciliari.
La sua villa in campagna era un piccolo arsenale da guerra. I militari dell’Arma una volta giunti in contrada ‘Coppola Mucata’ e perquisito l’abitazione di De Biasi hanno rinvenuto tre bombe Srcm (bombe a mano), due bombe Mod Od 82 (bombe a mano) in dotazione all’Esercito Italiano, in più un fucile da caccia calibro 12 (denunciato presso la stazione dei carabinieri di Carovigno il 7 febbraio del 1983 da un parente di De Biasi deceduto nel 1999) e 17 cartucce da caccia calibro 12. Il tutto è stato sottoposto a sequestro.
Sul luogo sono intervenuti gli artificieri del comando Provinciale di Lecce che, su autorizzazione dell’Autorità giudiziaria, hanno provveduto alla messa in sicurezza degli ordigni. Sono tuttora in corso le indagini finalizzate a risalire alla provenienza degli ordigni bellici.
L’attività è stata effettuata dai carabinieri della stazione di San Vito dei Normanni.
BrindisiOggi
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