BRINDISI- Sono stati accusati di ricettazione i due brindisini sorpresi il 10 maggio scorso con rame rubato in un casolare abbandonato. Giuseppe Critelli, 32 anni, e Francesco Raia, 33 anni, già sottoposti all’obbligo di dimora ed a sorveglianza speciale, sono stati arrestati su disposizione del gip del tribunale di Brindisi che ha emesso l’ordinanza sulla base di elementi giudicati inconfutabili. I due sorpresi in flagranza di reato stavano bruciando la guaina di alcuni cavi di rame, risultati rubati, per poi rivenderli. Critelli e Raia sono stati condotti agli arresti domiciliari a disposizione dell’autorità giudiziaria.
BrindisiOggi
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