Troppi incidenti in città, nove i tratti di strada più pericolosi, pronti gli interventi, ecco quali

BRINDISI- Gli incidenti in città si verificano maggiormente nelle ore notturne e sui rettilinei, lo hanno appurato i tecnici del Comune di Brindisi che negli ultimi giorni hanno eseguito una serie di verifiche individuando le aree critiche e ad alto rischio incidenti.

20161202_104336Questa mattina la sindaca di Brindisi, Angela Carluccio, con l’assessore all’Urbanistica, Giampiero Campo, ed i   tecnici Gianluca Cuomo e Fabio Lacinio, hanno presentato un dettagliato programma delle maggiori arterie viarie ad alto rischio e gli interventi che a breve si andranno a fare.

“I sopralluoghi effettuati in settimana e la dettagliata relazione tecnica che mi è stata presentata hanno evidenziato una serie di situazioni di pericolo, sia per i pedoni che per gli automobilisti in vari punti della città- ha detto la sindaca-  Si tratta di una questione sulla quale non si può soprassedere e abbiamo già individuato non solo le soluzioni da adottare in tempi rapidi ma anche la copertura economica per effettuare i primi, urgenti, interventi”.

“Contiamo di finanziare a breve gli interventi più urgenti e di dare quanto prima il via ai lavori- ha aggiunto Carluccio incontrando i giornalisti a Palazzo Nervegna- E’ nostra intenzione rendere più sicure e tutelate anche le zone in cui si trovano istituti scolastici”.

I tratti individuati sono : Rione S. Angelo, intersezione in corrispondenza della complanare; Via Caduti di Via Fani, intersezione in corrispondenza di via Arturo Tosi; Piazza Raffaello, intersezione in corrispondenza di Via Arturo Tosi; Strada per Minnuta, intersezione strada Pittachi; Strada per Minnuta (in corrispondenza della nuova chiesa); Via Vespucci; Via Appia, nei pressi nel nuovo supermercato LIDL; Via Bezzecca, intersezione in corrispondenza della complanare; Via Provinciale per San Vito e Via Cristoforo Colombo.

Gli interventi prevedono a seconda delle strade del sistema di  onda verde, ovvero del sistema di calmieramento delle velocità di percorrenza che si avvale dell’utilizzo di lanterne semaforiche sincronizzate le quali, non appena percepiscono una velocità di percorrenza inappropriata, convertono la luce dal colore verde al rosso, obbligando i conducenti alla fermata. Ma anche l’istallazione degli specchi parabolici, bande trasversali ad effetto ottico, acustico e vibratorio integrate con dispositivi rifrangenti, nuovi attraversamenti pedonali.

BrindisiOggi

 

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