BRINDISI – Gli uomini della Capitaneria di Porto di Brindisi ieri sera hanno sottoposto a fermo la nave Pacific Stream attraccata poche ore prima nel porto della città in quanto sono state rilevate, dopo un approfondito sopralluogo e ispezione, numerose deficienze ai sistemi di sicurezza della nave ovvero ‘molteplici irregolarità relative alle dotazioni di bordo e alle condizioni di vita dell’equipaggio a bordo, nonché malfunzionamenti ai sistemi di prevenzione dell’inquinamento da idrocarburi’.
Per queste ragioni, fa sapere il capitano di vascello Mario Valente, la nave è stata dichiarata ‘non sicura per intraprendere la prossima navigazione e potenzialmente inquinante’. La nave, a carico della M/n Pacific Stream, è battente bandiera Panamense, è una chimichiera da 15.840 tonnellate che, attualmente, è giunta nel porto brindisino per scaricare 12100 t di olio di palma e che ha come futura destinazione il porto di Genova. Approdo che, grazie al provvedimento di fermo, non potrà raggiungere non prima di aver rettificato le deficienze e che il nucleo Psc abbia verificato il ripristino dell’efficienza dei sistemi.
Non è la prima volta che nel porto di Brindisi una nave che non rispetta la normativa in vigore in materia di sicurezza della navigazione e sulla prevenzione degli inquinamenti con particolare riferimento ad una tipologia di nave abilitata al trasporto di prodotti pericolosi. Tale attività di ispezioni si inserisce nel più ampio programma nazionale del comando generale del corpo capitanerie di porto per far sì che le navi che approdano nel Paese rispettino le norme di sicurezza ed adottino tutti i possibili accorgimenti per la tutela dell’ecosistema marino e dell’ambiente in generale.
BrindisiOggi
Commenta per primo