BRINDISI- Tre giovani brindisini ustionati al volto ed alle braccia soccorsi dai medici del Perrino di Brindisi. E’ giallo sulle cause.
I tre sono arrivati al pronto soccorso ieri sera. Tutti e tre mostravano ustioni al volto ed alle braccia, ferite compatibili, secondo i medici, con una scossa dell’alta tensione.
I ragazzi sono stati interrogati dagli agenti della polizia che nel frattempo ricevevano una segnalazione.
Una volante sulla litoranea a nord di Brindisi, per la precisione nei pressi di Torre Testa , notava una cabina della illuminazione pubblica aperta e con i cavi tranciati.
I ragazzi ustionati, pare, non abbiano dato alcuna giustificazione alle ustioni riportate sui loro corpi. Dinnanzi alle domande degli agenti avrebbero fatto scena muta.
Ora sono in corso le indagini per verificare se i due fatti siano collegati ma soprattutto gli investigatori stanno cercando di capire come i giovani si siano procurati le ustioni.
I ragazzi sono stati nel frattempo presi in cura dai medici del reparto grandi ustionati. Uno di loro è stato ricoverato, presenta ferite soprattutto al volto e la prognosi è di 30 giorni. Gli altri due, invece, hanno ustioni più lievi guaribili in una decina di giorni.
BrindisiOggi
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