BRINDISI- Dal piano al disagio ambientale ed occupazionale, con le vertenze in atto da Multiservizi e Lsu. I sindacati incontrano il commissario prefettizio Santi Giuffrè. “Solo attraverso politiche inclusive e dialogo sociale- affermano Cgil- Cisl e Uil- sarà possibile salvaguardare ed implementare il sistema produttivo esistente, fare fronte alla grave crisi del sistema industriale ed energetico, rilanciare lo sviluppo, l’occupazione aggiuntiva, il welfare territoriale, rendere più efficace ed efficiente la pubblica amministrazione.”
I segretari generali territoriali di Cgil Cisl Uil, Macchia, Castellucci, Licchello con le rispettive segreterie giovedì scorso hanno incontrato Santi Giuffrè per fare il punto sulla diffusa vertenzialità in atto.
Difficile il dialogo in questi anni con le parti politiche, Brindisi ha vissuto tre commissariamenti in 8 anni. Prima le dimissioni anticipate del sindaco Mennitti senza aver lasciato un erede diretto e un progetto politico credibile, poi l’arresto del sindaco Consales con una maggioranza debole ed eterogenee alla ricerca di continui posti, in parte la stessa che ha vinto le elezioni successive e che ha dimostrato di non riuscire a governare rimandando la città in mano al commissario.
I protagonisti dell’incontro hanno condiviso che la partecipazione e la corresponsabilità sociale costituiscono premesse indispensabili per riavviare un percorso virtuoso anche di interlocuzione con la Regione a cominciare dal Piano di riordino ospedaliero che penalizza il territorio brindisino più che altre aree pugliesi.
A tal fine, Cgil Cisl Uil sostengono una proposta unitaria per l’avvio di una reale fase di confronto il cui metodo della programmazione partecipata e condivisa diventi lo strumento tra gli attori istituzionali del territorio, per promuovere occupazione stabile e miglioramento della qualità della vita di tutti i cittadini.
Inoltre, nel corso del confronto con il commissario Giuffrè, è stata sottolineata la necessità di un Tavolo interistituzionale per lo sviluppo, finalizzato al rilancio ed all’occupazione aggiuntiva nell’area brindisina su cui, su richiesta sindacale, si è anche espresso positivamente il ministro della Coesione territoriale ed il Mezzogiorno, Claudio De Vincenti,.
Sinergie necessarie di fronte a notizie di cronaca recenti che sul versante della sicurezza personale hanno creato e continuano a creare allarmi giustificati tra i cittadini, mentre sul versante della legalità continuano a mettere a nudo una fame assoluta di lavoro e di sostentamento familiare che determinano fenomeni deteriori come il caporalato.
Il confronto, infine, ha passato in rassegna la serie di vertenze aperte in città, tra queste la gestione rifiuti, la crisi della Multiservizi, il futuro degli Lsu ecc. rispetto alle quali il commissario Santi Giuffrè ha assicurato il coinvolgimento diretto, per una positiva conclusione, delle organizzazioni confederali territoriali.
BrindisiOggi
ma queste operazioni di commissariamenti e sub-commissariamenti quanto costano alla comunità brindisina?