Tre campioni per Brindisi città europea dello sport. Il Video

BRINDISI- Il campione olimpico di taekwondo, Carlo Molfetta, il vicecampione del mondo di calcio, Antonio Benarrivo e l’ospite più attesa, reduce dalla grande performance degli Us Open, la tennista Flavia Pennetta, Un trittico di grandi sportivi alla festa di Sviluppo e Lavoro nella serata dibattito su Brindisi Città europea dello Sport 2014, accompagnati da altri grandi nomi come il pugile Antonio De Vitis ed il giovane karateka Samuel Stea, presenti nel pubblico. Ad accompagnarli, il padrone di casa Giovanni Brigante, l’assessore regionale allo Sport Guglielmo Minervini, quello comunale Antonio Giunta ed il delegato provinciale del Coni, Nicola Cainazzo.

I tre atleti sono stati premiati sul palco allestito all’interno di Parco Maniglio tra gli applausi dei presenti. Per la Pennetta, questa mattina è stato anche il momento del ritorno al Circolo Tennis, dove si è allenata calcando i campi che l’hanno vista crescere. I prossimi tornei saranno in Asia, a partire da quello di Tokyo, tra due settimane, poi sarà la volta della Fed Cup, prevista a Cagliari a novembre: avversario di turno, la Russia.

Durante l’incontro c’è stata anche l’occasione per fare il punto sulla preparazione dell’appuntamento del prossimo anno: Giunta ha assicurato che la macchina organizzativa procede anche se con qualche rallentamento dovuto alle incertezze di bilancio. Tra gli interventi da mettere in atto, due bandi: uno per la consulenza che accompagnerà il Comune nell’organizzazione, l’altro per i possibili eventi sportivi. L’obiettivo da raggiungere per l’amministrazione comunale sarebbe quello di 300 eventi totali, al ritmo di quasi uno al giorno: di questi, circa 6 dovrebbero avere una portata internazionale. Tra le società sportive e le federazioni, inoltre, in molti chiedono l’attivazione del comitato di gestione, organismo che dovrebbe avere funzioni di coordinamento in vista del traguardo del prossimo anno. Minervini, invece, partendo dagli esempi degli sportivi presenti ha voluto rimarcare l’importanza del lavoro duro e della fatica per raggiungere i traguardi più importanti. Cainazzo, infine, ha ricordato il valore delle famiglie nel supportare l’attività dei tanti sportivi ed ha evidenziato i tanti eventi che si sono succeduti nel corso di questo 2013, vedendoli come segnale di una città pronta all’appuntamento del 2014.

Francesco Trinchera

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