Trasporto eccezionale dalla zona industriale, Scandiuzzi trasferisce un palo briccole lungo 63 metri

Snim 2024

BRINDISI- Oggi dallo stabilimento Scandiuzzi di Brindisi in via Enrico Fermi è partito un palo briccole di 63 metri di lunghezza per 3 metri di diametro ed un peso complessivo di 340 tonnellate alla volta di Costa Morena Est grazie ad una società specializzata in questo tipo di trasporti . Lo stesso subirà ulteriori lavorazioni di assemblaggio sino ad arrivare a circa 90 metri. Al completamento sarà imbarcato alla volta di Ravenna dove servirà per la costruzione di un impianto di rigassificazione. Un lavoro che ha visto coinvolte per circa due mesi tutte le maestranze altamente specializzate del sito brindisino e che attesta la bontà del lavoro che sta portando avanti l’azienda trevigiana nel nostro territorio che negli ultimi anni ha aumentato il numero di dipendenti grazie alla sinergia con diversi istituti scolastici del territorio. “Quello di oggi – dichiara il Direttore dello stabilimento di Brindisi Ing. Nicola Parisi – è solo il primo di 8 pali che saranno costruiti nel nostro stabilimento e che saranno inviati a Ravenna. Ciò è reso possibile non solo grazie all’impegno e la professionalità dei nostri dipendenti ma sfruttando le potenziali della retroportualità brindisini che ci consente di poter realizzare questi importanti lavori. Un grazie particolare va all’Autorità Portuale la cui disponibilità per noi è vitale per raggiungere determinati risultati e le diverse aziende che lavorano in sinergia con noi. E’ un lavoro di squadra, un lavoro che premia tutti così come già ribadito sia dal nostro Presidente Renzo Scandiuzzi che dal nostro Amministratore Delegato Fulvio Scandiuzzi nell’evento che abbiamo realizzato a fine novembre alla presenza della massime autorità del territorio”.

AVG Teorema

2 Commenti

  1. Abito vicino allo stabilimento, ovviamente siamo contenti che tutto ciò dia lustro alle maestranze brindisine, reputo poco adeguata la posizione dello stabilimento in un area densamente popolata per lavorazioni di questa tipologia perché vi sono aree nell’area retroportuale più confacenti.

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