Tragedia in una casa: ammazza la mamma con cinque colpi di coltello, arrestato un 23enne

SAN VITO DEI NORMANNI – Ammazza la madre colpendola al torace con un coltello. Cinque colpi mortali contro la donna. È accaduto nella notte tra il 18 e il 19 marzo in una casa a San Vito dei Normanni. A dare l’allarme ai carabinieri sono stati i vicini che  hanno sentito le urla. Per Rossella Cavaliere, casalinga di 51 anni, non c’è stato nulla da fare, suo figlio Andrea Asciano 23 anni è stato arrestato con l’accusato di omicidio aggravato. Intorno alle due i militari sono intervenuti su segnalazione di alcuni vicini che sentivano delle urla provenire dall’abitazione del ragazzo, convivente con la madre  la sorella di 29enne.

Giunti sul posto hanno bloccato il giovane nei pressi del portone d’ingresso del palazzo, ed hanno trovato sul muretto a secco limitrofo, il coltello a serramanico che il 23enne aveva utilizzato poco prima per colpire a morte la madre, con 5 fendenti al torace. Il litigio sarebbe avvenuto per futili motivi. All’una e trenta circa, il ragazzo si sarebbe alzato dal letto impugnando il coltello a serramanico che lo stesso custodiva nella sua camera a letto e dopo aver raggiunto la madre nel corridoio, l’avrebbe colpita mortalmente, allontanandosi poi dall’abitazione.  L’arma del delitto è stata sottoposta a sequestro. Secondo una prima ricostruzione dei carabinieri di San Vito dei Normanni, al comando del capitano Corvino, già nella giornata di ieri c’era stata una lite tra il figlio e la madre, il ragazzo da qualche tempo soffriva di depressione dopo la morte due anni fa della nonna.

Sul luogo,il personale del Nucleo Investigativo del Comando Provinciale Carabinieri di Brindisi per i rilievi. Disposto l’esame autoptico. Non c’erano mai state segnalazioni pregresse. Il ragazzo è stato rinchiuso nel carcere di Brindisi.

1 Commento

Lascia un commento

L'indirizzo email non sarà pubblicato.


*